Tananai, l’enfant prodige del pop italiano merita San Siro?

Diciamoci la verità, due anni fa un campione ben poco rappresentativo degli ascoltatori abituali di musica conosceva Tananai, artista che il prossimo anno potrebbe conquistare addirittura San Siro!

Il 2021 di Tananai si è chiuso con la promozione tra i Big del Festival di Sanremo e la partecipazione alla kermesse ha consacrato un personaggio capace di non prendersi troppo sul serio e giocare con la musica e con sé stesso.

L’ultimo posto di Sesso Occasionale non ha rallentato la corsa di un cantautore che, da quel momento in poi, non ha sbagliato un colpo, andando a conquistare un posto al sole tassello dopo tassello.

Tananai non è un miracolato, ma è un artista che ha costruito un percorso senza forzare le tappe. E’ vero, nell’ultimo anno e mezzo c’è stata una fortissima accelerazione, ma si tratta della consacrazione di un percorso iniziato da lontano.

Chi ascoltò con attenzione nel 2020 l’Ep Piccoli Boati ebbe subito l’impressione di trovarsi di fronte a un folletto impazzito. Un artista visionario, ma con un’idea di musica originale, ma adeguata ai tempi.

Il periodo Covid non ha rallentato eccessivamente la sua evoluzione che, dopo la partecipazione alla hit estiva La Dolce Vita, ha avuto conferma grazie al singolo Abissale e all’album Rave Eclissi.

Sanremo e il quinto posto di Tango non hanno fatto altro che certificare l’eccezionalità del percorso di un artista che merita, che ha saputo aspettare e che ora sa e può raccogliere i frutti di un lavoro eccellente.

I sold out del Forum e del Carroponte lo proiettano di diritto in una nuova dimensione musicale, con la quale dovrà confrontarsi nel 2024? Quale obiettivo? I più ottimisti ipotizzano un’unica data estiva a San Siro, ma anche un tour nei palazzetti e un finale all’Arena di Verona sarebbe una gratificazione e un ulteriore segnale della capacità di aspettare il momento giusto.

Di sicuro nelle prossime settimane conosceremo con maggiore precisione i piani di Tananai, che nel frattempo lavora, suona, si esibisce, ma si gode anche un successo inseguito e ampiamente meritato.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.