Vasco Rossi Matteo Salvini

Il 14 dicembre 2024 è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, suscitando reazioni forti non solo tra gli automobilisti ma anche tra personaggi pubblici; tra le voci critiche si è fatto sentire Vasco Rossi che ha usato il suo profilo Instagram per contestare, con la sua solita ironia tagliente, le scelte del Ministro Salvini e alcune delle nuove regole introdotte.

“Ragazzi, il ministro Salvini ha fatto in modo per il vostro bene che, se avete fumato una canna anche una settimana prima e venite fermati, potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni. Questo, naturalmente, per voi e il vostro bene”, ha scritto Vasco, rivolgendosi direttamente ai giovani. Un post che, in poco tempo, ha raccolto migliaia di like e commenti, divisi tra approvazione e critiche.

Non si è fatta attendere la risposta del vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha difeso le nuove misure, sottolineando l’obiettivo di salvare vite: “Vorrei che Vasco Rossi non si confrontasse con me, ma con i parenti di qualcuno che è morto in un incidente stradale causato da chi guidava sotto effetto di droga. Non c’è da ridere su alcool e stupefacenti”, ha dichiarato Salvini a margine di un evento della Lega a Milano.

Salvini ha poi ribadito che il nuovo Codice punta a educare e a prevenire incidenti, con regole più severe contro chi guida sotto l’effetto di sostanze, chi usa il cellulare al volante e chi non rispetta i posti per disabili. “Questo è un governo che mantiene le promesse. Spero di andare a tanti altri concerti di Vasco, lo adoro come cantante, ma il Codice della Strada serve a salvare vite“, ha aggiunto il ministro.

L’intervento di Vasco Rossi, per quanto ironico, ha acceso un dibattito acceso sui social. Da una parte, i fan del rocker hanno appoggiato la critica, considerandola un atto di libertà di espressione contro regole giudicate troppo restrittive. Dall’altra, non sono mancate le voci a sostegno di Salvini, che vedono nel nuovo Codice uno strumento necessario per ridurre incidenti e morti sulle strade italiane.

Tra le principali novità del nuovo Codice, oltre alle sanzioni più pesanti per chi guida sotto effetto di alcool e droga, ci sono l’obbligo di casco, targa e assicurazione per i monopattini, e multe più salate per chi occupa i posti riservati ai disabili. “I limiti di tasso alcolemico non cambiano”, precisa il Mit in una nota, “ma le nuove regole introducono l’alcolock per i recidivi, un dispositivo che impedisce l’avvio dell’auto in caso di tasso alcolemico elevato”.

Questa non è la prima volta che Vasco Rossi usa la sua voce per commentare tematiche sociali e politiche, ma il confronto diretto con Salvini segna un nuovo capitolo nella relazione tra musica e politica. Mentre il rocker insiste nel rivolgersi ai giovani, difendendo il diritto alla libertà personale, Salvini punta sull’urgenza di salvare vite e prevenire tragedie.

La polemica sembra destinata a proseguire, alimentando un dibattito che tocca temi profondi come la sicurezza stradale, la libertà individuale e il ruolo delle personalità pubbliche nel commentare le scelte governative.

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