Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, difende Morgan e attacca Fedez, con parole ben poco edificanti.
“Morgan sarebbe un mio leccapiedi? I miei piedi possono replicare dicendo che mai lingua di maschio li leccò, quindi Morgan non può averli leccati. Leccare i piedi a me non serve a niente, perché il mio potere è molto variegato ed esprime la sua efficacia in taluni settori prevedibili ma non ha nessuna efficacia per quel che riguarda la televisione e lo spettacolo. Per cui avrebbe sbagliato piedi se avesse leccato i miei.”
Queste le parole di Vittorio Sgarbi riportate dall’Adnkronos.
“Io l’ho semplicemente ammirato perché era bravo, e perché era molto più bravo di Fedez. La qualità umana di Morgan è tale che non ha bisogno di leccare i piedi a nessuno.
Di Morgan conosco le qualità, di Fedez so solo che ha dei tatuaggi e che è il compagno della Ferragni, senza la quale sarebbe del tutto ignoto. Quindi, può evitare di fare commenti su persone che sono disperatamente sole ma che hanno fatto cose molto importanti. Che impari il rispetto, prima di parlare.”
L’attacco del rapper, quindi, ha provocato un nuovo polverone, smorzato (o alimentato?!?) o alimentato dal critico d’arte. Ora Fedez risponderà a Vittorio Sgarbi?
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
