I The Foolz sono un quintetto rock: Luca Ghirlanda (chitarra), Alessandro Olmo Agostini (voce), Luca Frizzera (basso), Bruno Merci (chitarra), Filippo Maggio (batteria), tutti veronesi tra i 20 e i 22 anni.
Sono tutti studenti tranne Luca Ghirlanda, che è un barista, mentre Filippo studia e fa il panettiere. Il nome della band significa “il folle”, che secondo loro è «colui che ha il coraggio di vedere il mondo da prospettive inedite: innocente o imprudente, razionale o illogico, difficile dirlo. Sicuramente – proseguono – sconvolgente e inaspettato, come un assolo di chitarra nel 2024».
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The Foolz, in vista del via ai Live di X Factor 2024, fanno parte della squadra di Jake La Furia.
X Factor 2024, intervista ai The Foolz
Cosa rappresenta per voi questo primo traguardo, quello di essere arrivati ai live di X Factor?
X Factor per noi è una grande vetrina, lo vediamo come un’opportunità per farci conoscere in tutta Italia. Essere arrivati al primo live è sicuramente una grande soddisfazione, ma non lo vediamo come un punto d’arrivo. Da qui in poi le cose cominciano a farsi interessanti, e siamo carichissimi per i prossimi live. Speriamo di farne il più possibile!
Qual è l’aspetto della vostra musica su cui avete capito di dover lavorare di più?
C’è sempre qualcosa su cui lavorare, e abbiamo tanto da imparare anche dagli altri artisti che abbiamo conosciuto qui. Non ci sentiamo assolutamente arrivati, né con la nostra musica né come band. Abbiamo ancora tante canzoni da scrivere e ci impegneremo sempre per fare cose nuove.
Qual è il consiglio più importante che vi ha dato Jake finora?
Durante il percorso, Jake ci ha dato un consiglio prezioso: non vuole che ci sottovalutiamo. Vuole che esprimiamo al 100% la nostra personalità, sia musicalmente che a livello personale all’interno della band. Questo consiglio lo consideriamo oro, perché la nostra musica e il nostro progetto devono riflettere chi siamo realmente.
Perché dovreste vincere X Factor?
A dire il vero, non siamo così legati alla vittoria di X Factor. Per noi, è un luogo dove crescere, far vedere la nostra musica e cercare di fare le cover nella maniera più personale e originale possibile. Il nostro obiettivo è uscire con un’identità precisa che rispecchi le nostre canzoni, quelle che abbiamo già su Spotify e quelle che stiamo preparando. Alla fine, come tutti gli artisti, vogliamo fare della nostra musica il nostro mestiere. X Factor è solo un posto dove mostrare chi siamo e come lavoriamo.

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
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