X Factor 2025, intervista ai Copper Jitters, squadra di Achille Lauro

Intervista ai Copper Jitters, pronti per affrontare i live di X Factor 2025 nella squadra di Achille Lauro.

• Matteo “Patty Red” Vazquez, 23 anni, di Carate Brianza (MB), cantante, disoccupato
• Fabio Valvassori, 27 anni, di Lissone (MB), chitarra e voce, studia Psicologia
• Donato Sardone, 26 anni, di Stornara (FG), basso, studia al Conservatorio
• Matteo Genesio Traisci, 25 anni, di Stornarella (FG), batteria, studia al conservatorio

Band punk-rock formatasi a Milano: i 4, due di origini foggiane e due della Brianza, si sono conosciuti casualmente durante una jam session jazz alla Corte dei Miracoli, un locale della scena musicale underground, ma presto hanno virato verso sonorità più energiche e irriverenti.

Atteggiamento sfacciato ed energia grezza sono i loro tratti più caratteristici.

Audizioni: “Take Me Out”, inedito (4 sì)
Bootcamp: “Come Together”, The Beatles
Last Call: “Girls & Boys”, Blur

X Factor 2025, intervista ai Copper Jitters, squadra di Achille Lauro

Cosa rappresenta X Factor nel vostro percorso artistico?
Sicuramente X Factor è un grande riflettore. Speriamo che ci aiuti nella nostra carriera a continuare a suonare anche dopo il programma, perché è quello che vogliamo fare e quello che ci piace di più.

Come si può mantenere l’autenticità, soprattutto per una band con un’identità musicale forte, all’interno di un programma televisivo?
Si prende il buono che il programma offre — come le prove, le opportunità, il confronto — e si cerca di non cambiare a livello personale. Basta essere se stessi, non perdersi e restare fedeli alla propria idea di musica.

Il fatto di reinterpretare delle cover quanto può essere importante per il vostro percorso e per trovare una vostra originalità?
Può essere molto utile, perché ci permette di provare un po’ di tutto. L’originalità la mettiamo nel modo in cui suoniamo: nel nostro sound, nel nostro approccio. Quello che faremo fuori da X Factor probabilmente sarà diverso, o forse no — lo scopriremo. Ma è sicuramente una sfida stimolante.

E rendere propri i brani di altri è parte di questa sfida?
Sì, assolutamente. È importante riuscire a trasformare un pezzo già conosciuto in qualcosa che ci rappresenti, senza perdere l’essenza di chi l’ha scritto.

Perché dovreste vincere X Factor 2025?
Perché siamo veri. Siamo noi.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.