La finale di X Factor 2025 si è conclusa tra emozioni, musica e prospettive per il futuro; tra le protagoniste di questa edizione, Delia ha conquistato pubblico e giudici con una vocalità unica e un approccio maturo al percorso artistico. In conferenza stampa, dopo la chiusura ufficiale del programma, l’artista ha condiviso una riflessione sincera sul suo viaggio, sul lavoro dietro le quinte e sulle sfide che l’attendono.
Delia ha voluto subito sottolineare l’importanza del team che l’ha accompagnata durante tutto il percorso:
“Noi siamo il frutto di un lavoro di un team. Si vedrà tutto quando saremo fuori di qui. L’importante è essere concentrati sulla volontà di campare di questo mestiere.”
Un messaggio di consapevolezza e gratitudine, che mostra quanto il talento individuale sia solo una parte di un processo molto più ampio.
Ha poi dedicato parole speciali a Rob, vincitore dell’edizione:
“Io ho sempre creduto in Rob ed è una forza della natura. Merita la vittoria.”
Parlando delle sue origini, Delia ha messo in luce quanto il legame con la sua terra influenzi la sua musica e la sua identità:
“Catania? Abitare in un posto in cui c’è un vulcano è speciale. Ti dà un’energia unica, anche se nella nostra terra non è facile crearsi uno spazio.”
Un riferimento potente alla complessità – e alla forza – che caratterizza chi proviene da luoghi intensi come la Sicilia.
La cantante ha ribadito più volte quanto sia importante osare in musica, anche prendendosi rischi:
“Nella vita bisogna avere il coraggio di esporsi nella musica, anche facendo generi che non sono mainstream. È sintomo della volontà di creare qualcosa di bello.”
Una dichiarazione che definisce perfettamente la sua visione artistica.
Uno dei passaggi più emozionanti della conferenza è stato il racconto del primo concerto visto nella sua vita:
“Il primo concerto che ho visto nella mia vita è quello di Laura Pausini e averla qui è stato un sogno. Spero di seguirne ancora tanti…”
Una coincidenza significativa, che chiude il cerchio tra i suoi inizi e il suo presente.
Per Delia, X Factor 2025 è stato un trampolino verso una nuova prospettiva:
“Spero di fare questo mestiere tutta la vita. Spero di contaminarmi e di non smettere mai di avere la testa sulle spalle.”
Ha raccontato come l’ansia da palco, un tempo percepita come un blocco, sia diventata un’energia positiva:
“Io pensavo che l’ansia da palco fosse un problema. Grazie a X Factor ho capito che l’emozione va trasformata in positività.”
Delia ha ringraziato anche il suo giudice, Jake La Furia:
“Jake mi ha insegnato a divertirmi, ad alleggerirmi.”
Un insegnamento che sembra aver lasciato un segno profondo sulla sua evoluzione artistica.
Una parte importante della sua crescita nasce dai suoi studi:
“Io provengo da studi musicali classici. Passavo ore e ore davanti a un muro a studiare. Volevo però fare un mestiere che fosse anche passione. Suonavo e cantavo. X Factor mi ha fatto completamente cambiare prospettiva.”
Delia racconta come i momenti difficili e i sacrifici ora assumano un valore diverso:
“Tutti i momenti negativi e di sofferenza e sacrificio mi fanno guardare indietro con tenerezza e orgoglio.”
Infine, una riflessione sulla parità nel mondo della musica:
“L’unico modo per potersi interfacciare al mercato discografico è non pensare che ci sia un divario tra uomini e donne.”
Una visione moderna e necessaria, che rispecchia la volontà di portare avanti un percorso autentico e consapevole.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
