Amadeus: “Sanremo 2022? Ne stiamo parlando! La rinascita discografica c’è stata, quindi…”

Amadeus Sanremo 2022

Amadeus al Festival di Sanremo 2022? Quella che sembrava fino a poche settimana fa sembrava una chimera oggi assume i contorni di una possibilità concreta.

Il conduttore e direttore artistico delle ultime due edizioni del Festival ha tenuto una conferenza stampa di presentazione dello show Arena 60 70 80, che si svolgerà all’Arena di Verona il 12 e il 14 settembre.

Le due serate saranno, poi, trasmesse in prima serata su Rai 1 nel mese di ottobre.

Durante la conferenza stampa di presentazione Amadeus ha fatto il punto della situazione riguardo la possibile conduzione del Festival di Sanremo 2022.

Amadeus Sanremo 2022

“Ho un rapporto splendido con la Rai e in particolare con Stefano Coletta e Claudio Fasulo. Abbiamo condiviso due Festival diversissimi tra di loro. Per il momento… stiamo dialogando. La volontà sarebbe quella di fare un nuovo Festival di Sanremo, ma solo se ci sarà la possibilità di trasformarlo in un vero evento di rinascita.

La rinascita discografica c’è stata e da quello che ho potuto avvertire il pubblico lo ha vissuto come una personale rinascita. Hanno percepito la difficoltà che abbiamo affrontato, offrendo uno spettacolo importante.

Stiamo dialogando. L’obiettivo è quello di capire se io posso essere utile per un terzo Sanremo.”

Risposta a stretto giro del Direttore di Rai 1 Stefano Coletta.

“Con Amadeus stiamo parlando da un po’ di tempo. Dobbiamo capire quale può essere il potenziale espressivo di un terzo Festival dopo i primi due con risultati così importanti. Mi sento di dire che al di là dello show sia innegabile il grande lavoro svolto da Ama come Direttore Artistico. Tornare indietro da quel tipo di lavoro sarebbe una regressione della cultura musicale. Siamo in una fase aziendale in cui a breve ci sarà un avvicendamento ai vertici. Le scelte dovranno essere condivise. Speriamo di andare in vacanza con una decisione presa.”

Una instabilità aziendale che non rende semplice il lavoro. Continua Amadeus.

“Ai vertici della Rai c’è un avvicendamento. Bisogna capire se il progetto è realmente condiviso. Il desiderio da parte del Direttore di Rai 1 è di fare un terzo Sanremo con me e per me questo è un onore. Un terzo Festival dovrebbe poter aggiungere anche qualcosa di più. Ne stiamo parlando per trovare un punto di incontro.”

Un punto di vista chiaro anche sulle canzoni, che quest’anno sono state il fulcro.

“Ho sempre pensato che le canzoni dovessero essere attuali e b elle a prescindere dal nome di chi le interpreta. I ragazzi sono incuriositi dalla musica del presente, ma anche da quella del passato e lo abbiamo visto con Orietta Berti. È ripartita da Sanremo con un pezzo classico, adatto al suo repertorio e ora è la Regina dell’estate!

La gente ricorda quest’ultimo Festival più del precedente, perchè ha capito che sarebbe stato più facile non farlo! La due canzoni vincitrici dei miei Festival sono perfette per quegli attimi! Fai Rumore rappresenta quello che avremmo vissuto da lì a poco, così come Zitti e Buoni è ottima per il 2021!”

Un pensiero anche a Fiorello.

“Con Rosario non parlo mai di Sanremo! Lui ha totale libertà. Sempre, perchè lui deve essere lasciato libero di fare ciò che vuole. Sa che la porta è sempre aperta.”

Durante il Festival di Sanremo 2021 è stato girato un documentario che mostra il dietro le quinte. Un film che sarà trasmesso nella stagione autunnale su Rai 1 nell’access time.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.