Aaron meritava la finale di Amici 22? Possibile, visto che fino a qualche settimana fa il suo nome era uno dei più quotati.
Durante la puntata odierna di Verissimo, Raimondo Todaro e Arisa hanno espresso nei suoi confronti parole al miele. Un vero e proprio messaggio di sostegno nei confronti di un giovane e talentuoso artista che nelle ultime settimane ha eccessivamente patito la pressione.
“Tu sai. Dentro crepe nel mare. La meritavi anche tu, ti auguro di rimanere così come sei.”
Queste le parole dell’insegnante di canto. Gli fa eco Arisa.
“Piccolo grande Aaron Cenere, credo tu sia stato davvero un punto saldo di questo Amici. Spero tu possa continuare a comunicare attraverso la musica mostrando anche la tua persona e i tuoi valori. I giovani hanno bisogno di esempi come te. Sei buono, onesto, sincero, discreto ma non per questo non speciale. Un grande talento da coltivare. Ti auguro il meglio dal profondo del mio cuore. E grazie, perché mi hai fatto emozionare tante volte.”
Durante la puntata del programma di Silvia Toffanin, Aaron ha parlato anche degli attacchi di panico di cui ha sofferto. Un problema che ha superato grazie alla madre.
“Ho avuto tanti momenti difficili. Il più grande è stato nel post Covid, quando purtroppo mi sono arrivate molte paure addosso. Il mondo mi ha sparato uno schiaffo in faccia. Mamma mi ha aiutato tanto. Mi aspettava sotto scuola per tutta la mattina. Io tremavo, non volevo stare solo.
Ogni mezz’oretta andavo in bagno per chiamarla. Mamma ha iniziato ad allontanarsi e ho pian piano preso confidenza, fino a che sono stato meglio. E ora sto qua a Roma da 8 mesi, da solo. Un bel traguardo.” Amici 22 Aaron finale
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
