Lo studio di Belve è pronto ad ospitare Arisa, in quella che sarà la prima puntata della nuova stagione del programma di Francesca Fagnani. Insieme a lei, protagonisti anche Fabrizio Corona e Stefano De Martino.
Cinque nuove puntate in onda su Rai Due a partire da questa sera, martedì 26 settembre, alle ore 21.20. La padrona di casa si confronterà senza filtri con ospiti provenienti da mondi diversi, disposti a mettersi in gioco e accettare la sfida del programma: raccontarsi senza filtri, rispondere alle domande chiare, dirette e spesso irriverenti della conduttrice con onestà.
Le prime “belve” ospiti di Francesca Fagnani saranno, per l’appunto, Arisa, Fabrizio Corona e Stefano De Martino. Tra le novità di questa edizione, uno spazio dedicato alla comicità di Vincenzo De Lucia, il celebre imitatore napoletano che, nei panni di una improbabile cartomante, riceverà in studio e farà le carte a ospiti speciali. Inoltre, ci sarà uno “spazio di libera arte” dedicato ad attori, comici e personalità dello spettacolo che in ciascuna puntata, regaleranno in esclusiva al pubblico di “Belve”, una loro performance inedita.
Sul fronte delle conferme, tornano, questa volta in studio, le incursioni delle “Eterobasiche” ovvero Valeria De Angelis e Maria Chiara Cicolani, le due ragazze romane che hanno conquistato il web dando vita a una strepitosa parodia dei “maschi etero basici”. E, ovviamente, la sigla di chiusura con tutti i fuori onda degli ospiti della puntata, diventato negli anni uno dei momenti più attesi dal pubblico di “Belve”.
Le dichiarazioni di Arisa a Belve
L’ugola di Pignola è tornata a parlare del caso che l’ha riguardata da vicino la scorsa estate, partito dai suoi apprezzamenti su Giorgia Meloni e della conseguente reazione della comunità lgbtqi+: «Mi sono sentita non capita, come una persona che si è battuta per una parte di persone ingrate».
Quando la giornalista le chiede se ha ricucito con la comunità, Arisa ammette: «No, però devo dire che sono le persone ai vertici, non posso fare nomi… quello mi ha deluso tanto». La Fagnani ironizza: «Ma allora l’hanno licenziata da icona gay» e la cantante ribatte: «Ma che me frega».
Quando la padrona di casa le chiede, parlando dell’infanzia dell’artista, se è vero che è stata “forgiata a botte”, la stessa Arisa conferma: «anche». Per poi aggiungere, a proposito delle sofferenze che questo ha determinato: «Io non lo farei, però come ho detto più volte i miei genitori si sono trovati di fronte un essere anomalo e loro erano un po’ inesperti, avevano le loro problematiche. Io li ringrazio sempre perché mi hanno preparata a tutto, posso sopportare qualsiasi cosa».
Alla domanda della conduttrice se è vero che sia un’artista complicata con cui lavorare, definita anche “un po’ matta”, la cantante ribatte: «Sono considerata un’artista difficile, ma lo dicono apposta, perché ho un senso del dovere molto radicato che arriva anche dalle mie origini».
AGGIORNAMENTO
Le dichiarazioni shock di Arisa
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