A un mese dall’inizio dell’Eurovision Song Contest 2022, scoppia un caso che vede protagonisti Blanco e Achille Lauro.
Il giovane cantautore, vincitore a Sanremo e sul palco dell’ESC insieme a Mahmood, è attualmente impegnato nel suo primo vero e proprio tour.
In un’intervista rilasciata ad Andrea Laffranchi del Corriere della Sera ha parlato dei passi che in pochi anno lo hanno portato a rivestire un ruolo centrale e importante nella musica italiana.
“Mi ha sempre affascinato l’idea del ricordo; il bianco e nero lo lego a quello. Tutto il viaggio del concerto è un ricordo di quello che è stato, e non uno sguardo al futuro. Questo tour però non è un traguardo, ma un nuovo inizio. […] Se ti scordi del passato non arrivi al futuro.»
Blanco contro Achille Lauro
Durante l’intervista Blanco ha parlato anche dell’Eurovision, che lo vedrà impegnato tra un mese a Torino.
“Faremo “Brividi” in italiano perché siamo orgogliosi di rappresentare l’Italia. Peccato che per regolamento abbiamo dovuto tagliarne 24 secondi. Per me e Mahmood andare a Sanremo era un modo di portare la nostra musica su quel palco. L’Esc è arrivato dopo.”
Un pensiero e una velata critica ad Achille Lauro.
“Voglio bene ad Achille Lauro, ma non avrei cercato la strada di San Marino.”
La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
