E’ passato poco più di un anno dal 10 settembre 2021, giorno in cui fu pubblicato l’album Blu Celeste, che segnò l’esordio discografico di Blanco.
Il disco, che fece il suo esordio direttamente al primo posto della classifica FIMI degli album più venduti, ha trascorso per ora un totale di 52 settimane nella chart, tutte nella Top 20. 4 di queste settimane passate in vetta.
Un primo tassello decisamente importante per Blanco che da quel giorno di settembre ha letteralmente preso il volo.
La vittoria a Sanremo 2022 insieme a Mahmood, il sesto posto all’Eurovision Song Contest di Torino e il tour completamente sold out a poche ore dall’uscita dei biglietti è una decisa testimonianza dell’apprezzamento del pubblico.
Blanco, l’album “Blu Celeste” raggiunge un anno di permanenza in classifica
L’album ha conquistato ben 5 dischi di platino per le oltre 250mila copie e tutti e 12 pezzi della tracklist hanno ottenuto una certificazione.
- Mezz’ora di sole (Oro 35,000+)
- Figli di pu***na (Oro 35,000+)
- David (Oro 35,000+)
- Afrodite (Oro 35,000+)
- Sai cosa (Platino 70,000+)
- Lucciole (Platino 70,000+)
- Pornografia (Bianco paradiso)(Platino 70,000+)
- Ladro di fiori (Platino 70,000+)
- Blu celeste (3x Platino 300,000+)
- Paraocchi (3x Platino 210,000+)
- Finché non mi seppeliscono (4x Platino 400,000+)
- Notti in bianco (5x Platino 350,000+)
A questi vanno aggiunti i 5 dischi di platino per Brividi e l’unico finora conquistato dal singolo estivo Nostalgia.
Numeri che non lasciano spazio a troppi dubbi… Blanco in un anno ha letteralmente conquistato il pubblico italiano e non solo!
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”