Cristina D’Avena, icona di generazioni di bambini, nella bufera, per la scelta di presenziare alla festa con cui Fratelli d’Italia celebra i primi 10 anni di impegno politico.
Il partito della premier Giorgia Meloni ha organizzato una serie di eventi che termineranno sabato 17 dicembre e che si terranno a Roma in Piazza del Popolo.
“Cristina ha una forte simpatia per Giorgia Meloni. “Il concerto ci sarà, nonostante in questi giorni Cristina sia molto impegnata a registrare uno speciale sullo Zecchino d’oro.”
Queste le parole di Clarissa D’Avena, sorella manager di Cristina raccolte da Il Foglio.
Cristina D’Avena nella bufera, sul palco della festa per i 10 anni di Fratelli d’Italia
“Ho visto, anni fa, un video in cui Meloni cantava Memole. Inoltre ho saputo che mi segue: una volta eravamo a una trasmissione e lei si entusiasmò quando le dissero che nel blocco seguente sarei arrivata io. Con lei canterei volentieri, magari Mila e Shiro o Memole, appunto.”
Spiega Cristina D’Avena, che probabilmente non incontrerà Giorgia Meloni, attualmente impegnata a Bruxelles.
Sui social nel frattempo si è scatenata una vera e propria ondata di odio e scherno contro la cantante, che a novembre ha pubblicato l’album 40 Il sogno continua.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
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