Cristina D'Avena

E’ uscito venerdì 25 novembre 40 Il sogno continua, il cofanetto per i festeggiamenti dei 40 anni di carriera di Cristina D’Avena.

Il progetto è stato pubblicato in duplice versione, Standard e Deluxe Edition, mentre il 9 dicembre verrà pubblicato in un’edizione limitata e numerata il vinile color cristallo già in pre-order.

L’artista, presente con la sua voce in televisione ogni giorno dal 1982 a oggi, ha presentato 40 Il Sogno Continua in una speciale serata organizzata al Museum of Dreamers di Milano, una location decisamente fiabesca.

“Ho voluto abbracciare i miei anni, il mio pubblico, coinvolgendo anche la nuova generazione. Ho dato alle mie sigle una veste più attuale.”

Cristina D’Avena presenta “40 Il Sogno Continua”

“Sono felicissima perché non è da tutti celebrare 40 anni di canzoni. Sento di essere davvero cresciuta con il mio pubblico, con tanti bambini che sono cresciuti, ma anche con i loro figli che oggi amano le mie canzoni.”

Queste le prime parole di Cristina D’Avena che non nasconde l’entusiasmo per un progetto che contiene anche alcune rarità, pensate anche per i numerosi collezionisti di cimeli musicali.

“Ci sono anche sigle che non ricordavo di avere inciso!”

La cantante ricorda i suoi esordi.

“Quando mi sono trasferita a Milano avevo addirittura una guardia del corpo perché a 17 ero piccola e ingenua. Ho iniziato la mia carriera essendo soltanto una voce, per poi trasformarmi in personaggio e anche attrice. Oggi, se mi guardo indietro, posso affermare che rifarei tutto quello che ho fatto in questi 40 anni. Anche e soprattutto quei telefilm che come ascolti riuscirono a battere anche i telegiornali nazionali!”

Parole pronunciate con orgoglio, senza rimpianti.

“Mi sono goduta ogni attimo della mia vita e questa gratitudine e il divertimento sono elementi imprescindibili che si trovano anche nelle mie sigle. Sono canzoni nelle quali ci sono amore, solidarietà e rispetto. Consiglio a tutti di ascoltare il bambino che c’è in ognuno di noi. Non dimenticate mai la vostra infanzia.”

Una leggera commozione quando Cristina presenta Alessandra Valeri Manera, coautrice di buona parte dei testi delle sigle interpretate dalla D’Avena.

“Una donna eccezionale, che mi ha scelto all’Antoniano. All’inizio era un gioco e lei mi ha preso per mano permettendomi di cantare brani sempre più forti.”

L’autrice ricorda i primi passi di Cristina.

“Non le abbiamo mai fatto fare un provino, perché dopo anni di lavoro con Mariele Ventre non ce n’era bisogno. Ho lavorato con lei Cristina per più di trent’anni e posso dire che lei è unica.”

Le collaborazioni

Nella tracklist ci sono diversi amici di Cristina D’Avena, che hanno accettato di partecipare, mettendosi in gioco.

“Orietta Berti mi ha chiesto esplicitamente di cantare ‘il valzer del moscerino’, mentre Cristiano Malgioglio ho dovuto accontentarlo con una versione di ‘Calimero’ più latino americana.

Elettra Lamborghini ha scelto subito ‘Mew Mew’ e in studio ha cantato il brano a memoria. Una persona e una persona straordinaria!

Lorella per ‘Magica Doremi’ si è fatta consigliare dalle figlie. Mi piace questa versione molto dance, bella pompata! Io e lei ci conosciamo da anni e abbiamo fatto tante cose insieme, poi ci siamo un po’ perse. E’ stato bello ritrovarsi.

Myss Keta, invece, dichiarò che avrebbe voluto cantare una canzone. Detto fatto! Con la sua versione di ‘Hamtaro’ ha dimostrato di avere rispetto anche per il testo!

Alfa conosce tutte le mie sigle e per premiarlo gli ho fatto arrangiare Pokemon, mentre Albe in ‘Tazmania’ mi ha sorpreso con certi controcanti…”

All’interno del disco trova spazio l’inedito L’Altro Natale, scritto per Cristina da Niccolò Agliardi, Bungaro e prodotto da Davide Tagliapietra.

“Ho voluto far ascoltare qualcosa di diverso, un brano dedicato al Natale dei silenziosi.”

Spiega la cantante. Prosegue Agliardi.

“Scrivere una canzone di Cristina sul Natale non è stato facile, ma tra noi c’è un legame autentico. Per questo mi sono messo a servizio del progetto e devo ringraziare Cristina per l’interpretazione così toccante!”

Cristina, poi rivela un suo sogno.

“Vorrei duettare con Mahmood. Lui è un mio fan e ha imparato l’italiano cantando le mie canzoni. Vorrei cantare con lui ‘Gemelli nel segno del destino’.”

Sempre attuale il rapporto con i fan.

“Con loro ho sempre un rapporto meraviglioso, non sono mai cambiata, anche se devo dire che grazie ai social si hanno rapporti più ravvicinati e posso avere feedback più diretti e immediati.”

Idee chiare anche sul futuro…

“Vorrei realizzare un disco di inediti, ma non sono presuntuosa e so che il mio pubblico ha ancora voglia di ascoltare le mie sigle. Dovrò propormi con calma e pazienza. Vorrei far sentire una Cristina diversa. Il mio mondo, però, è quello delle sigle e so che non potrò mai diventare una cantante pop… In futuro mi piacerebbe iniziare a scrivere.”

Difficile realizzare il sogno di una serata con tanti ospiti.

“In tre dischi ho cantato con 38 colleghi… difficile invitarli tutto, ma i sogni non finiscono mai! Io ci proverò!” Cristina D’Avena 40

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