Eurovision 2025, Lucio Corsi incontra Tommy Cash e…

A pochi giorni dall’inizio dell’Eurovision 2025, Lucio Corsi si fa notare a Basilea non solo per la sua musica, ma anche per un incontro inedito: il cantautore toscano ha infatti incrociato Tommy Cash, rappresentante dell’Estonia, in un momento di scambio artistico e simbolico tra due tra le proposte più eccentriche del concorso.

Entrambi sono in Svizzera per rappresentare i rispettivi Paesi sul palco della St. Jakobshalle, dove martedì 13 maggio prenderà il via la manifestazione. Oggi, sabato 10 maggio, Corsi ha sostenuto la sua seconda prova, confermando che si esibirà con il brano “Volevo essere un duro” indossando l’iconica giacca gialla con le spalline a forma di patatine, già apparsa sul palco di Sanremo. Al suo fianco, l’amico e chitarrista Tommaso Ottomano; alle spalle, due altoparlanti dal gusto retrò completano una scena che si preannuncia unica.

Dopo la prima prova, Lucio ha vissuto un momento toccante: fuori dall’arena, un giovane fan di nome Fabio – toscano come lui – lo ha atteso per ore solo per incontrarlo. Ne abbiamo parlato Qui.

“Io non miro alla vittoria, anche perché penso che l’Eurovision e la musica non siano una competizione, per me è una festa. Io amo la competizione, ma sono qui per fare una esperienza e imparare a fare ancora meglio il mio mestiere. Ovviamente spero di fare bene, suonare al meglio e di divertirmi. Ci tengo molto alla mia canzone e a fare bella figura, ma questo va al di là della posizione in classifica.”

Aveva spiegato il cantautore durante una conferenza stampa organizzata dalla Rai.

Tra prove, incontri (tra cui quello con Tommy Cash) e gesti sinceri, Lucio Corsi si prepara così a portare la sua visione musicale e poetica al pubblico europeo.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.