Tra i protagonisti del Concertone del Primo Maggio 2022, Fasma ha presentato in anteprima sul palco di una gremita Piazza San Giovanni il suo nuovo singolo, Bimbi Sperduti (Epic Records Italy / Sony Music Italy), in radio e in digitale da venerdì 6 maggio e pre-salvabile da oggi al link https://forms.sonymusicfans.com/campaign/fasma-bimbi-sperduti/.
Prodotto da GG, il nuovo singolo arriva dopo solo un mese da Ma non erano te e accompagnato dal relativo video, brano con cui l’artista romano racconta la sua presa di posizione contro il giudizio degli altri.
Bimbi sperduti rappresenta invece un disagio generazionale: ogni persona, adulta o giovane, cerca di mascherare il proprio stato d’animo interiore attraverso il sorriso. “La traccia – commenta Fasma – prende ispirazione dai bimbi sperduti di Peter Pan, che rappresentano per me l’immagine di una spensieratezza forzata, non reale: per loro il tempo passa comunque, ma a livello fisico rimangono sempre piccoli e cercano di mascherarsi e convincersi che tutto rimanga uguale. Io li ho sempre immaginati come bambini che sorridono tanto, senza ombre perché hanno scelto di restare alla luce e di essere totalmente privi del proprio buio, nascondendolo talmente tanto agli altri che lo nascondono poi anche a se stessi.”
Fasma Bimbi Sperduti
“Questo brano – continua l’artista – È un invito alle persone a smettere di sorridere forzatamente e iniziare a parlare dei propri problemi. Se ora non accettiamo il dolore, quello che ci può formare, gli insegnamenti di un errore o di uno sbaglio, dove finiremo?”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.