Ghemon alla Maratona di New York: “Vivo, provo, trovo. Poi condivido il risultato”

Ghemon Maratona New York.
Ghemon, sul palco del Festival di Sanremo 2021 con il brano Momento Perfetto, sui social ha rivelato un importante risultato raggiunto.

L’artista, da tempo appassionato di sport e in particolare di atletica, ha corso la maratona di New York.

Ghemon alla Maratona di New York

“Ho iniziato a elaborare ciò che è successo, ma le rifrazioni vibreranno in me ancora a lungo. In quest’ultimo anno qualcuno mi ha chiesto: “ma fai ancora musica oppure il runner professionista?”. Fa ridere, ma ci sta.

Odio gli spoiler. Vivo, provo, trovo. Poi condivido il risultato. Solo così avrò una storia da raccontare, la storia di una costruzione.

Questa maratona di New York è nata con una corsetta lenta e faticosa di 3 anni fa. In mezzo c’è la vita: arrivi, ultimi saluti, allenamenti, pause, alzate alle 5.30, lavora, mangia, dormi, ripeti. Pensavo di poter prevedere tutto e invece no.

Domenica 25gradi, umidità altissima, per me no buono per correre.

Dopo i primi 20km il passo gara era in linea con quello che mi ero prefissato (avrei finito in 3h35m).

Poi, dal 23esimo km i crampi non mi hanno più mollato, li avrò avuti 15 volte. Eppure avevo bevuto sempre, integrato coi sali. Appena mi fermavo per il dolore e provavo ad allungare il muscolo contratto, mi veniva un crampo da un’altra parte. Mi calmavo e iniziavo a camminare, poi ripartivo ma se arrivava una discesa era anche peggio delle salite. Mancavano 19km, “almost there!” un cazzo.

E allora ad essere allenata è stata la testa. Penso di non avere mai creduto così fermamente in una cosa. Mi fermavo, aspettavo, camminavo, ripartivo. E facendo così ho finito in 4h 14m 37s.

Ce l’ho fatta. E il “come”, è quello di cui proprio vado fiero.

Lascio che tornino a galla tutte le foto che i miei occhi hanno scattato (una su tutte quando è partita “Ruff Ryders Anthem” a tutto volume nel Bronx).”

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”