Gianni Celeste, autore del brano Tu comme a mme che contiene il celebre verso “povero gabbiano, hai perduto la compagna”, ha partecipato in veste di ospite alla puntata di Pasquetta de I Soliti Ignoti.
Amadeus, conduttore e direttore artistico anche del prossimo Festival di Sanremo sta pensando di invitare il cantautore? Di certo sarebbe un bel colpo e l’ennesima scommessa sui cui puntare forte.
Il cantautore ha interpretato un frammento del brano, presentato da Amadeus come un vero e proprio big della canzone.
“Una canzone che ha un successo pazzesco e che si sente ovunque. I ragazzi la sanno a memoria e la cantano ovunque. Speriamo di vederci presto.”
Queste le parole del Direttore Artistico del Festival.
Gianni Celeste, l’autore e l’interprete del tormentone social “Povero gabbiani”, a #ISolitiIgnoti.
— Cinguetterai (@Cinguetterai_) April 18, 2022
Amadeus ci sta dicendo che lo prenderà in gara a #Sanremo2023
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Gianni Celeste ospite de I Soliti Ignoti! Primo passo verso Sanremo 2023?
Un risultato eccellente per Gianni Celeste che, con il suo celebre verso, ha conquistato tutti! Da Gianni Morandi a Il Volo, fino a Charles Leclerc, il pilota monegasco della Ferrari!
Una rivincita anche per la musica neomelodica napoletana, per anni considerata di Serie B e che ora vive un momento di ribalta nazionale e non solo.
Il termine neomelodico un tempo era usato quasi come dispregiativo, tanto che Gigi D’Alessio qualche mese fa bacchettò proprio Amadeus, ponendo l’accento sull’importanza del genere musicale partenopeo.
“Non è detto che chi canta in lingua napoletana sia necessariamente un neomelodico. Non tutti cantano in un certo modo. Il termine neomelodico nacque per ghettizzare determinati artisti. Perché a Roma chi canta in dialetto romanesco non viene definito neomelodico?.”
Una bella rivincita guidata da… un povero gabbiano!
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto”.