Intervista a Iru, rappresentante della Georgia all’Eurovision 2023

La Georgia per l’Eurovision 2023 si affida a Iru per tornare in finale a 7 anni dall’ultima volta. Il paese ex sovietico non conquista una top ten addirittura dal 2011.

La canzone Echo riuscirà a conquistare gli eurofans?

Nata nella capitale georgiana, Iru Khechanovi ha dimostrato sin da giovane un immediato interesse per la musica, esibendosi a vari concorsi canori dedicati ai bambini.

Nel 2022 è stata co-autrice del brano I Believe, brano con cui la cantante georgiana Mariam Bigvava ha rappresentato il paese allo Junior Eurovision Song Contest 2022. Iru Khechanovi ha successivamente preso parte all’evento, insieme alle Candy, come parte dell’Interval Act volto a celebrare il ventesimo anniversario della manifestazione europea.

Intervista a Iru, rappresentante della Georgia all’Eurovision 2023

Com’è nata la tua canzone?

L’abbiamo scritta in un paio di giorni, ma è stato molto divertente lavorare col mio produttore George e gli altri autori, è fantastico, un genio. Ho adorato ogni istante della creazione di Echo, è stata una sensazione molto potente, così come lo è il brano.

Come mai hai deciso di presentarla alla selezione nazionale?

Il motivo credo risieda nelle sensazioni che suscita e nel messaggio, tutti dovrebbero provare amore e tutti meritano di essere amati.

Conosci dla musica italiana?

Amo la musica classica, è fantastico, bellissima. Le mie orecchie giubilano quando l’ascoltano.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.