Neno Area Sanremo 2024

Neno, noto per la partecipazione ad Amici, ha sostenuto le audizioni per Area Sanremo 2024, con l’obiettivo di conquistare l’Ariston! Purtroppo la sua proposta artistica non ha convinto la commissione e il giovane cantautore torinese non ha conquistato un posto tra i finalisti.

Intervista a Neno, in gara ad Area Sanremo 2024

Ciao Neno! Visto che hai appena vissuto l’emozione del provino, raccontaci: come è andata? A caldo, che sensazioni hai?

Ciao a tutti! Beh, le audizioni non sono esattamente la parte più bella di questo lavoro, perché sono sempre un po’ meccaniche e mettono un po’ di tensione. Però, alla fine, ci si abitua! Ero già stato qui quattro anni fa, e questa volta è stato diverso: con un po’ di esperienza alle spalle si affrontano meglio. Anche se, ovviamente, un po’ di ansia c’è sempre.

A proposito, ci puoi svelare cosa hai portato oggi?

Ho portato un inedito, scritto l’anno scorso per Sanremo Giovani. Era il secondo dei due brani con cui avevo partecipato. Penso che sia un pezzo, diciamo… “paraculo”, nel senso buono del termine! È leggero e divertente, volevo portare qualcosa di diverso rispetto a una ballad, perché spesso rischiano di essere tutte un po’ simili. Questo brano, invece, rispecchia bene il mio momento attuale: un periodo positivo in cui va tutto bene.

Hai scelto qualcosa di fresco e “sciallato”, che può piacere a un pubblico giovane. Hai già avuto esperienze importanti come quella ad Amici. Qual è il ricordo più bello o divertente che porti da quell’avventura?

È passato un po’ di tempo, eravamo nel 2019, quasi cinque anni fa ormai! È stata un’esperienza bella, ma anche faticosa. Uno dei ricordi migliori è il legame creato con alcune persone. Ad esempio, sono rimasto molto amico di Nyv: ci siamo conosciuti lì e siamo diventati inseparabili. E poi ogni esibizione su quel palco era un’emozione unica, qualcosa che non vivi tutti i giorni.

Oltre ad Amici, hai partecipato anche a Castrocaro, in un periodo difficile per tutti come quello del Covid. Che ricordi hai di quell’esperienza?

Sì, Castrocaro è stata un’esperienza diversa. Era il periodo del Covid, quindi tutto era più complicato, ma comunque bello. Un ricordo speciale? Beh, lì ho conosciuto quella che poi è diventata la mia fidanzata, quindi direi che non è andata male! Anche la produzione era fantastica, ci siamo divertiti davvero tanto.

Dopo questo provino ad Area Sanremo, quali sono i tuoi progetti futuri?

Il mio obiettivo per quest’anno è scrivere un disco. Fino ad ora ho lavorato principalmente su singoli, ho fatto un EP, ma mai un progetto grosso tutto mio. Scrivere un disco da solo non è facile, ma vorrei davvero riuscirci. È un po’ la mia sfida personale.

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