Intervista ai LPS, rappresentanti della Slovenia all’Eurovision 2022

LPS (acronimo di Last Pizza Slice) è il gruppo che rappresenterà la Slovenia all’Eurovision 2022 di Torino. Si sono formati nel dicembre 2018 nell’aula di musica del liceo centrale di Celje, dove i componenti erano studenti.

Inizialmente chiamati Last Pizza Slice, hanno successivamente abbreviato il loro nome con l’acronimo LPS.

I componenti del collettivo si chiamano Filip Vidušin, Gašper Hlupič, Mark Semeja, Zala Velenšek e Žiga Žvižej e sul palco del Pala Olimpico di Torino porteranno il brano Disko, una storia di tradimento consumato in discoteca.

Intervista ai LPS, rappresentanti della Slovenia all’Eurovision 2022

Per prima cosa, benvenuti in Italia! Come sono andate le prime prove sul palco del PalaOlimpico?

Tutto benissimo. Il palco è enorme come ci aspettavamo, la vista da lassù è stupenda. Ci siamo sentiti benissimo e non vediamo l’ora della prossima prova e di esibirci per il pubblico e le giurie.

Credete ci sia qualcosa da dover modificare rispetto a quello che avevate pensato?

No, crediamo che il nostro team della RTV, la TV slovena, ha preparato una performance strepitosa e si adatta alla perfezione al palco di Torino. Dobbiamo ovviamente sistemare delle piccole cose, come inquadrature, luci, ma siamo molto felici della performance.

Questa domanda è per Filip, hai difficoltà nel cantare della tua storia personale?

No, è trascorso un po’ di tempo dall’evento, e anche dalla stesura della canzone. Il fatto che alcune mie vicende personali siano incluse nella canzone, mi rende orgoglioso. Proprio la distanza temporale aiuta a non crearmi problemi nel cantarla e a gestire le emozioni.

Usare un beat uptempo può averti aiutato a mitigare la tristezza della situazione?

Il brano presenta, appunto, un contrasto tra le parole e la musica. Un modo per riportare alla mente certi eventi, ma in maniera meno triste.

Nel brano cantate: “ora nella Disko sto guardando un film, ma senza prenderne parte”. C’è invece qualche film di cui avreste voluto scrivere la colonna sonora? O in cui avresti voluto recitare?

Beh, il nostro testo è già di per sé un film, perché descrive gli eventi e ciò che stavo provando dopo un tradimento. So che nella vita potrebbe accadere nuovamente di sentirmi tradito, ma se succederà… io vorrei essere solo spettatore di una situazione cosi spiacevole…

C’è qualche canzone che vi piacerebbe reinterpretare a modo vostro come avete fatto con alcuni spot? Qualche pezzo italiano?

Sì ce ne sono alcune, ci piacciono molte delle canzoni di quest’anno dell’Eurovision e proveremo a riarrangiarle. Magari la canzone lettone, se riusciamo ad accordarci con i ragazzi. Ma anche Brividi… perche no?

Conoscete la musica italiana? Cosa vi piace?

Conosciamo i Maneskin, vincitori dello scorso anno, ma anche Mahmood. Soldi, il brano di tre anni fa, era uno dei nostri preferiti di quell’edizione. Ci piace molto anche Brividi. Poi conosciamo e apprezziamo Bella Ciao.

La pandemia ha cambiato il vostro approccio alla musica?

Durante la pandemia abbiamo cominciato a comporre la nostra musica, quindi non più solo arrangiamenti di altri brani. Proprio durante quel periodo è realmente partita la nostra carriera come band con canzoni composte totalmente da noi. Ora che il peggio è passato, la nostra musica è composta da meno ballad e più canzoni dance, con sfumature più rock e funk. Suoni più vivaci insomma.

Siete molto giovani e insieme dal 2018, solo 4 anni, compresi quelli di pandemia e nonostante ciò vi siete già esibiti in diversi festival e concerti. Pensate che tutto sia accaduto troppo in fretta?

Non eravamo del tutto preparati, ma stiamo lavorando sodo per non perdere nulla di queste opportunità. Avevamo già suonato su diversi palchi separatamente, in altri gruppi, fatto dei piccoli tour, quindi ognuno di noi ha precedenti esperienze. Non pensiamo ci sia un tempo giusto o un tempo sbagliato, abbiamo accettato di rappresentare la Slovenia e lo faremo al massimo delle nostre capacità. Non credo sia capitato troppo presto o troppo tardi, è il tempo perfetto per noi.

Come avete capito che vi sareste trovati così bene insieme?

La band è partita con una lineup differente. Gradualmente sono cambiati i componenti, e la lineup che vedete ora si è formata l’estate scorsa. “Disko” è stata la prima canzone che abbiamo prodotto insieme ed è stato molto importante che non fosse scritta appositamente per l’Eurovision. E’ una canzone che semplicemente ci piaceva e volevamo mostrarla al mondo, così abbiamo deciso di presentarla alla selezione nazionale.

Anche se siete insieme da così poco tempo, avete già una grande sinergia sul palco e ci auguriamo che riusciate a mostrarla al mondo sul palco del PalaOlimpico.

Grazie!

Foto di Andres Putting

Gabriella Battiato

La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!