Maneskin, la band è a Sanremo! Prime prove all’Ariston!

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I Maneskin sono arrivati a Sanremo e nel pomeriggio di sabato 29 gennaio hanno provato sul palco dell’Ariston tornando nella location che li ha visti protagonisti un anno fa.

La conferma della presenza della band nella Città dei Fiori in una galleria fotografica postata da Sanremonews.

I quattro musicisti romani, lo scorso anno vincitori del Festival, dell’Eurovision Song Contest e di numerosi altri riconoscimenti internazionali, sono stati immortalati all’esterno del Teatro Ariston.

Colpisce di sicuro l’espressione rilassata, ma anche l’outfit decisamente differente rispetto a quello utilizzato solitamente per le esibizioni in scena.

Maneskin, la band è a Sanremo! Prime prove all’Ariston!

Chissà se domani, lunedì o martedì i 4 musicisti avranno il tempo di visitare la Walk Of Fame, che ora riporta anche il loro nome e il titolo della canzone Zitti e Buoni.

A pochi giorni dall’inizio del Festival, il Maestro Vince Tempera, in un’intervista a La Repubblica, ha parlato dei Maneskin e della vittoria dello scorso anno.

“Sono contento che lo scorso anno i Maneskin abbiano rotto il ghiaccio. Gli artisti di una certa età erano andati solo ospiti.”

Qualche dubbio, però, sul futuro.

“Bisogna valutare bene quanto abbiano retto senza concerti, che non hanno potuto fare perché viaggiavano o perché non potevano a causa della pandemia. Attenzione a glorificare troppo: in America hanno aperto un solo concerto dei Rolling Stones, non tutto il tour, e come i Maneskin hanno fatto altri venti piccoli gruppi americani.”

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”