I Matia Bazar lo scorso anno avrebbero dovuto festeggiare 45 anni di musica, ma a causa della pandemia non è stato possibile. La band negli ultimi mesi si è chiusa in un silenzio sospetto, che ha alimentato voci incontrollate e tentativi di imitazione del brand originale.
Ora è apparso un messaggio sui canali social dello storico gruppo, scritto da Fabio Perversi, tastierista e anima propositiva dei Matia.
Matia Bazar – il messaggio social
“È da quasi un anno che non avete notizie mie e della musica dei Matia Bazar il motivo è il seguente: Ho realizzato un progetto composta da brani completamente inediti, canzoni dove la tradizione insieme alla ricerca di nuove sonoritá continueranno a essere l’asse portante del progetto iniziale della storia della Band. Con me e insieme a Luna Dragonieri si sono aggiunti tre nuovi artisti, li ho voluti al mio fianco perché musicalmente e artisticamente sono lo specchio di ciò che nei tanti discorsi fatti insieme a Giancarlo Golzi avevamo sperato fossero la continuazione dei Matia…
Purtroppo Giancarlo per un assurdo e ingiusto destino non è più con noi e da allora mai come adesso ho sentito la necessità di creare un team di musicisti che fossero completamente anima e corpo dentro alla filosofia artistica del progetto, in loro finalmente ho trovato gli stimoli compositivi che mi hanno portato a realizzare comporre e suonare i nuovi brani.
È stato triste durante questo periodo vedere persone facente parte in passato dei Matia millantare la proprietà morale della Band persone che in passato hanno volutamente lasciato la band o addirittura più volte, salire sul carro per motivi di puro interesse personale per poi rilasciarlo senza scrupoli.
La musica e l’intento artistico dei Matia è sempre stato quello di essere composta da uomini innamorati del proprio lavoro all’interno dei Matia Bazar ,dimostrando gioia e impegno nel condividere insieme a tutto il popolo dei fan s la musica e il linguaggio artistico. Fare parte del gruppo significa esserlo in toto sia artisticamente sia come filosofia di vita( cit.Piero Cassano). Ringrazio Miriam e Davide Golzi per avermi moralmente sostenuto in questo lungo periodo di assenza dai live e dall’abbraccio dei nostri sostenitori ,il loro è stato un attestato della volontà espressa da Giancarlo il quale ha sempre condiviso il pensiero che fossi l’erede artistico sia del progetto che del nome ‘Matia Bazar’.
Non ci può essere un duplicato di un gruppo come il Nostro… in questo caso gli originali siamo NOI il resto si chiama cover band…”
Le parole di Fabio sono molto probabilmente dirette a Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte, ex componenti dl gruppo (tra l’altro in momenti diversi) che durante l’estate 2021 portano in giro per l’Italia uno spettacolo denominato La Nostra Storia nei Matia Bazar.
Foto di Pasquale Galasso dai Social di Fabio Perversi

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
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