Rhove Radar Italia
Spotify sceglie Rhove, giovanissimo rapper pronto a innovare la scena urban italiana, fra i giovani talenti emergenti del programma Radar Italia.
A un anno dalla prima edizione, torna Radar, il programma globale di Spotify nato per supportare i talenti emergenti nei vari paesi.
Radar è il programma che vuole far conoscere agli utenti la storia e l’essenza degli artisti selezionati dentro e fuori la piattaforma, attraverso una playlist dedicata, i canali editoriali, e un piano marketing personalizzato, dando la possibilità agli ascoltatori di scoprire nuovi talenti e nuova musica.
Il team di Spotify ha combinato considerazioni editoriali con un’ampia analisi dei dati degli ascolti sulla piattaforma, tenendo conto del potenziale di questi giovani talenti di raggiungere un pubblico ampio nei prossimi mesi.
L’edizione 2020 aveva visto come protagonisti numerosi giovani artisti che negli ultimi mesi hanno conquistato il grande pubblico come BLANCO, Ariete, Mara Sattei e Venerus.
Rhove Radar Italia 2021
La selezione di Radar Italia 2021 è specchio di un momento di grande cambiamento della musica italiana e globale, che avviene nel nome della diversità e dell’inclusione, temi che caratterizzano la nostra epoca.
Rhove, classe 2001, si contraddistingue per la sua personalità e stile musicale atipici e innovativi.
Innanzitutto, è un rapper “di provincia” e non “di periferia” come ama puntualizzare nei testi e nella sua musica. Il suo nome d’arte è, infatti, un gioco di parole tra l’abbreviazione del suo cognome Samuel Roveda e il comune di origine, Rho.
Il successo arriva con la pubblicazione del primo singolo Blanc Orange (na na na), inizialmente auto-pubblicato e in grado di ottenere oltre 300.000 visualizzazioni su YouTube.
Seguono i singoli Provincia, Corso Europa, Montpellier e l’ultimo singolo La Zone con Shiva, fra i brani più ascoltati su Spotify.
Rhove è un rapper propositivo e positivo, che vuole lanciare messaggi di speranza e di incoraggiamento ai suoi coetanei, come testimoniano anche le frasi che scrive sul suo profilo Twitter.
“In zona un sacco di ragazzi da quando hanno visto che non è impossibile farcela si stanno dando da fare per riuscire anche loro in qualcosa.”
Scrive il rapper, che in un altro tweet incoraggia anche a fare sport piuttosto che fare uso di droghe.
“Ho scelto di rischiare la vita facendo sport estremi piuttosto che rischiarla con quelle puttanate delle droghe, l’adrenalina è la droga più potente.”
La sua musica è contaminata da influenze urban francesi. Le sue ispirazioni musicali, infatti, sono i rapper e artisti francesi quali JUL, Stromae, SCH, Doria e artisti internazionali come Morad.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.