Sanremo 2023 Zelensky

La scelta di ospitare il presidente ucraino Zelensky durante la finale del Festival di Sanremo 2023 continua a far discutere!

Dopo le parole al veleno di Vauro, rincara la dose il direttore di Limes, Lucio Caracciolo.

Perché Amadeus ha invitato Zelensky al Festival di Sanremo? La domanda, secondo me, invece dovrebbe essere: perché Zelensky ha accettato? Io francamente al suo posto avrei avuto dei dubbi, non credo che Zelensky possa guadagnarci qualcosa!”

Sanremo 2023, tutti contro Zelensky

Questo mescolare continuamente l’orrore della guerra, i combattimenti in corso, il sangue che scorre con un sottofondo musicale o sportivo, oltre a essere di cattivo gusto, è anche diseducativo. Noi in Italia continuiamo a pensare alla guerra come un qualcosa di lontano che, tutto sommato, non ci riguarda e su cui si può scommettere come se fosse una partita di calcio. Purtroppo, invece, è una cosa molto, molto seria.”

Così Caracciolo in diretta a Otto e mezzo, su La 7. Il giornalista aggiunge.

Il problema è l’Ucraina ha praticamente finito le sue riserve di armamenti e di munizioni sovietiche, quindi è totalmente dipendente dal nostro aiuto militare. Senza l’aiuto degli Usa e dei paesi Nato che vogliono contribuire al suo sforzo bellico, l’Ucraina è finita. Ha quindi bisogno di noi e a noi spetta sostanzialmente decidere le sorti di questa guerra. Una bella responsabilità a cui cerchiamo di sfuggire, come dimostra la dichiarazione di Biden: cerchiamo cioè di spiegare che non è cambiato niente, ma purtroppo le cose cambiano e non cambiano in meglio.”

📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”

🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.