Sgrò, fuori il nuovo singolo “Non Siamo al Centro del Mondo” feat. Fanfara Station

Disponibile in tutti i digital store da venerdì 15 luglio, “Non Siamo al Centro del Mondo“ feat. Fanfara Station è il nuovo singolo del cantautore Sgrò (qui la nostra intervista), in collaborazione con il trio cosmopolita che fonde fiati ed elettronica ai ritmi e canti del Maghreb.

Il brano è un invito ad allontanarsi dal calcolo sicuro e comodo della propria quotidianità. Così, anche a livello musicale, la canzone esorta alla scoperta e alla contaminazione, con la fusione di due mondi molto diversi tra loro: quello più cantautorale di Sgrò e quello più legato alla world music dei Fanfara Station.

 «Nel fantastico Occidente si ha sempre la sensazione che il centro sia il bene, il punto di equilibrio, il luogo naturale di convergenza al riparo da eccessi e da posizioni estreme. Ma se invece provassimo a uscire allo scoperto, a integrarci e contaminarci con prospettive nuove e periferiche, a frequentare i bordi e i margini, ad abitare le crisi, al di là dei confini stabiliti, non ne usciremmo forse più pieni, più consapevoli e meno spaventati dalle violazioni della nostra presunta integrità?»

Sgrò, “Macedonia”

 Intimo, metaforico e autoironico, Sgrò ha pubblicato il suo primo album lo scorso 19 novembre. “Macedonia” è uno sguardo sensibile, inusuale ed evocativo sulla quotidianità, dove la voce del cantautore – a tratti apatica, eppure sempre molto espressiva – ci offre la sua macedonia, le sue emozioni tagliate in piccoli pezzi, aspri e dolci. A livello musicale, il cuore del progetto è un profondo amore per le produzioni di Battisti e di Battiato a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Ci sono infine riferimenti stilistici più contemporanei, che sono una sorta di preziosa speziatura all’interno delle canzoni: da Homeshake a Mild High Club, passando per i Glass Animals e Frank Ocean.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.