Federico Zampaglione, anima del progetto Tiromancino, con un post sui social ha rivelato di essere in crisi e di avere difficoltà nel creare nuova musica.
Un post sui social che ha messo in allarme i tanti supporter dell’artista, attualmente impegnato con il tour di Ho Cambiato Tante Case, in cui presenta per la prima volta dal vivo i brani del nuovo album, uscito lo scorso autunno.
“È stranissimo… quando qualcuno mi chiedeva
“Cos’hai di nuovo da farmi ascoltare?” avevo sempre uno o più pezzi che sarebbero usciti a breve, pronti da ascoltare.
Ora non ho piu nulla. Tabula rasa. Da molto tempo.
È bello anche così. Un foglio bianco.
Prima o poi tornerà l’ispirazione, ma più passa il tempo e più non riesco a mettermi a scrivere canzoni. Devono arrivare da sole.”
Tiromancino, Federico Zampaglione in crisi
“La verità è che scrivere una canzone che meriti di uscire dopo tutte quelle che ho scritto, è sempre più difficile. Se arriverà bene… sennò ne abbiano cmq molte da cantare.”
L’artista ha poi risposto alle numerose curiose domande dei supporter rincarando la dose.
“Ultimamente mi succede di ascoltare musica e pensare che difficilmente potrebbe essere più brutta, inutile e priva di ogni contenuto. Non ricordo un livello artistico più basso e ridicolo da quando ho cominciato… e non ricordo persone del settore discografico più impreparate, cialtronesche e inattendibili. Forse prima che cominciassi (30 anni fa) è successo, ma da quando faccio questo mestiere non ricordo tempi simili.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
