Gigliola Cinquetti Eurovision 2022
Gigliola Cinquetti sabato 14 maggio tornerà sul palco dell’Eurovision dopo aver assaporato la kermesse da diversi punti di vista.
Nel 1964 vinse la kermesse a Copenhagen con l’iconica Non ho l’età, dieci anni dopo fu seconda con Sì, mentre nel 1991 condusse il Gran Premio dell’Eurovisione da Roma insieme a Toto Cutugno, in un’edizione… che in molti preferiscono dimenticare, nonostante l’eleganza della cantante.
Due anni fa Gigliola Cinquetti avrebbe dovuto prendere parte all’ESC di Rotterdam in veste di ospite, ma l’edizione fu cancellata a causa della pandemia e l’artista non fu invitata nel 2021, tornano così in grande stile quest’anno nell’edizione di casa.
Videointervista a Gigliola Cinquetti all’Eurovision 2022
Abbiamo incontrato Gigliola Cinquetti qualche ora prima delle prove sul palco del Pala Olimpico di Torino, dove porterà eleganza e tradizione, in un contesto come l’Eurovision che dimostra quella positiva autoreferenzialità non dimenticando i nomi del passato, pur puntando a creare uno spettacolo veloce, dinamico e moderno.
La cantante è stata ospite di Eleonora Daniele durante la puntata odierna di Storie Italiane, parlando del suo ritorno all’ESC.
“Non potete immaginare quanto sia bello per me essere qui dopo tutta una vita e dopo che tutto intorno a me è cambiato. Adesso è come se questa distanza si annullasse e nulla fosse mutato. È come un cortocircuito emotivo, ma anche un segno di affetto reciproco fra me, il pubblico e la Rai, alla quale sono affezionata.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.