Djungle Unchained è il perfetto completamento artistico dell’apprezzatissimo album Djungle, a volerlo fortemente è stato TY1, vera e propria leggenda della scena musicale italiana: classe 1979, muove i suoi primi passi nella scena hip hop, più precisamente nel circuito dei dj da competizione, vincendo per la prima volta il campionato italiano ITF a soli 18 anni. Da allora, oltre ad accompagnare ai piatti i più importanti rapper italiani (Marracash, Gué, Clementino) è universalmente riconosciuto come uno dei produttori più eclettici del momento, grazie alle sue molteplici influenze musicali attinte da tutti i generi e da ogni angolo del globo.
Djungle Unchained, uscito il 16 dicembre su tutte le piattaforme digitali, è ben più che una semplice versione deluxe del precedente Djungle: in uscita a un anno e mezzo di distanza, è di fatto un mini-LP, sette tracce che vanno a completare il lavoro già intrapreso, in cui TY1 condensa le suggestioni e gli input che gli arrivano da un periodo ricco di soddisfazioni e avvenimenti. Un periodo, soprattutto, in cui ha potuto ricominciare a ispirarsi e a ispirare attraverso la musica dal vivo, grande assente degli anni della pandemia. «Il concept rimane quello, ma in questo nuovo capitolo viene portato a un livello ulteriore», spiega il diretto interessato.
Videointervista a TY1 Djungle Unchained
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.