Un nome a sorpresa per la giuria di X Factor 2022, che apre all’idea di ospitare dietro al bancone Dargen D’Amico!
Decisamente un nome a sorpresa, quello di un artista notoriamente lontano dai meccanismi televisivi, ma che ha beneficiato di un passaggio sanremese che gli ha permesso di acquisire un pubblico nuovo. Un successo inaspettato che ha acceso il riflettore anche sulla sua produzione musicale passata.
Dargen D’Amico andrebbe a sostituire Mika, che dopo l’esperienza sul palco dell’Eurovision Song Contest vorrebbe tornare a concentrarsi sulla musica, con un tour internazionale in partenza.
Accanto ad Ambra Angiolini, Fedez e Dargen D’Amico ci sarebbe Manuel Agnelli che, nonostante qualche settimana fa avesse manifestato l’idea di abbandonare il talent, sarebbe vicinissimo alla riconferma.
X Factor 2022, per la giuria spunta il nome di Dargen D’Amico!
Per Dargen D’Amico non sarebbe un esordio accanto ai giovani, avendo ricoperto il ruolo di giudice per Area Sanremo tra il 2013 e il 2014.
In un’intervista rilasciata a IMusicFun poco prima del Festival 2022 ricordò l’esperienza.
“Un ricordo molto bello, perché si ascoltavano centinaia di artisti. È stata una fortuna ascoltare la vita di giovani sognanti provenienti da tutta Italia, da tutte le regioni. Ognuno di loro arrivava con un sogno, perché Sanremo spesso lo rappresenta. Un’esperienza bella, ma stressante. Io tendo a legarmi sentimentalmente alle canzoni che ascolto, ho un rapporto speciale che mi rendeva un po’ difficile poi voltare pagina, giorno dopo giorno.”
A questo punto si attendono conferme ufficiali…
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.