Eurovision 2024, svelato il programma delle semifinali

L’Eurovision Song Contest 2024 ha preso ufficialmente il via con il passaggio di consegne tra i sindaci di Liverpool e Malmö e il sorteggio delle due semifinali.

La cerimonia, in diretta dalla città nel sud della Svezia, è stata trasmessa sul canale YouTube ufficiale della manifestazione e per l’Italia su RaiPlay.

Eurovision 2024, svelato il programma delle semifinali

Si esibiranno nella prima semifinale, in programma martedì 7 maggio alle 21.

Ucraina (prima metà)
Cipro (prima metà)
Polonia (prima metà)
Serbia (prima metà)
Lituania (prima metà)
Croazia (prima metà)
Irlanda (prima metà)
Slovenia (seconda metà)
Islanda (seconda metà)
Finlandia (seconda metà)
Portogallo (seconda metà)
Lussemburgo (seconda metà)
Australia (seconda metà)
Azerbaijan (seconda metà)
Moldova (seconda metà)

Durante la prima semifinale voteranno anche la Svezia, il Regno Unito e la Germania.

Si esibiranno nella seconda semifinale, in programma giovedì 9 maggio

Austria (prima metà)
Malta (prima metà)
Svizzera (prima metà)
Grecia (prima metà)
Cechia (prima metà)
Albania (prima metà)
Danimarca (prima metà)
Armenia (prima metà)
Israele (seconda metà)
Estonia (seconda metà)
Georgia (seconda metà)
Paesi Bassi (seconda metà)
Norvegia (seconda metà)
Lettonia (seconda metà)
San Marino (seconda metà)
Belgio (seconda metà)

Durante la seconda semifinale voteranno anche la Spagna, il Francia e Italia.

I primi dieci classificati di ogni semifinale raggiungeranno la finalissima di sabato 11 maggio.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”