Jack Savoretti, il significato delle canzoni dell’album “Miss Italia”

Il significato delle canzoni che compongono Miss Italia, il primo album di Jack Savoretti in lingua italiana (Qui la videointervista di presentazione e Qui il link per l’acquisto).

Jack Savoretti, il significato delle canzoni dell’album “Miss Italia”

1. COME POSSO RACCONTARE

La prima canzone che ho mai scritto in italiano e l’unica canzone di questo album che mio padre ha potuto sentire prima di morire. Una cartolina sulla crisi d’identità che mi porto dentro da tutta la vita.

2. CANZONI ROMANTICHE feat. Carla Morrison

La radio è piena di canzoni d’amore ma io non sento più canzone romantiche. Io cerco sempre il romanticismo in tutte le scene della vita. Più una cosa è romantica e più sorrido.

3. CREDIMI

In un mondo che sembra sempre essere ad un passo dalla fine io cerco di dare fiducia e trovarla in chi mi sta vicino.

Volevo fare una canzone pensando se Fleetwood Mac potesse parlare italiano “what would it sound like ?”

4. MALINCONIA 

La malinconia scorre nel mio DNA ligure. È quasi una mancanza per il passato colorata da ricordi di felicità che mi fa commuovere. Quando vedo la malinconia negli occhi di chi mi sta davanti, allora sì, mi commuovo. 

5. SARÀ SEMPRE DOMENICA feat. Delilah Montagu

Qui si tratta più di nostalgia che di malinconia. Sarò sempre nostalgico per quelle domeniche con mio padre a guardare il Genoa e parlare di vita vissuta. Non c’è domenica in cui io non lo cerchi.

6. MISS ITALIA

Questa canzone è un abbraccio con un vecchio amico che non vedi abbastanza e ti manca moltissimo. Quell’amico è la mia italianità. Spero che chi ascolta questa canzone possa sorridere più che per le altre del disco. 

7. SPLENDIDA

Splendida è un racconto di fuga, d’ amore, di tutto quello che hai paura di perdere durante il viaggio della vita. Questa canzone per me è come una trasposizione cinematografica del mio racconto in musica. Sembra quasi il trailer di un film.

8. ULTIME PAROLE feat. Natalie Imbruglia

Le ultime parole di una storia, di una vita, possono essere le più importanti e, stranamente, le più difficili da ricordare. Ognuno sceglie la narrativa che vuole alla fine e le ultime parole possono ridefinire la realtà che si vuole tenere vicina.

9. BADA BING, BADA BOOM feat. Miles Kane

Dietro una canzone che forse al primo ascolto non è così comprensibile, Miles Kane ed io abbiamo nascosto un’Italia elegante, pericolosa e a volte capita male. “Bada bing, bada boom” è una frase italo-americana per dire “tutto fatto”, che si capisca o no.

10. CASA COLORATA

Ho scritto questa canzone dopo essere stato via di casa troppo per trovare una parte di me che mancava e al mio ritorno ho riscoperto tutta la bellezza che ho la fortuna di avere. È una rivelazione che mi ha portato a sentire una gratitudine che prima non provavo. 

11. PER DIRE IL TUO NOME feat. svegliaginevra

Svegliaginevra mi a svegliato con  un sogno. Il gusto di questa canzone è una combinazione di tutti gli ingredienti che io e lei ci portiamo in giro e ci siamo ritrovati abbondantemente sodisfatti . E tutto qua.

12. NON HO CAPITO NIENTE 

Uno cerca in tutti i modi di cercare spiegazioni per dare un senso alla vita. Io, dopo una continua esplorazione, ho finalmente capito di non avere capito niente. E mi va benissimo. Ho fatto pace con questa consapevolezza.

Bonus track – SENZA UNA DONNA (WITHOUT A WOMAN) Zucchero & Jack Savoretti

Quando uscì questa canzone mi permise di riunire per la prima volta le mie due identità. 

Da una parte l’italiano, la lingua di mio padre, che io all’epoca parlavo poco ahimè ma che comprendevo sicuramente di più dei miei coetanei inglesi e dall’altra l’inglese, la lingua di mia madre, che la cantava in casa duettando con mio padre. “Senza una donna” riassumeva la loro unione, il loro rapporto, esattamente come me, metà italiano e metà inglese.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.