Dopo averci fatto fare un salto nel passato con “TEMPO (All the things she said)”, Mara Sattei torna venerdì 14 giugno con il suo nuovo singolo “SOLO GUAI” (Island Records/Universal Music), da oggi in pre-save al link https://presave.umusic.com/sologuai.
“E mi chiedo sarà per questo che l’estate io la detesto, come te del resto” canta Mara Sattei: un ritornello incalzante che resta in testa, come una storia mai finita che continua a portare “SOLO GUAI”.
Il racconto di una storia d’amore mai davvero finita che continua a fare male. Un brano che sa di estate, di aperitivi al tramonto in spiaggia, di amori fugaci che bruciano in fretta. “SOLO GUAI” è una bachata dai toni leggeri, in cui il sound inconfondibile di Mara Sattei è messo in risalto dalla produzione di Nicola Lazzarin (Cripo) e Alessandro Donadei (Dona).
Mara Sattei, il nuovo singolo “Solo guai”
Il nuovo singolo arriva dopo “Mare Aperto” (https://island.lnk.to/mareaperto), “Piango In Discoteca” (https://isl.lnk.to/piangoindiscoteca) e “TEMPO (All the things she said)” (https://island.lnk.to/tempo), brani con cui l’artista ha recuperato una sua esplorazione sonora più marcata nell’elettronica.
Semplicità, freschezza, una grande trasversalità che la rende capace di unire pop e urban, tradizione e continua evoluzione, sono tutte caratteristiche che contraddistinguono Mara Sattei. La storia musicale di Mara Sattei inizia a prendere forma già a soli 13 anni e, a oggi, le è valsa la conquista di importanti collaborazioni e diverse certificazioni (17 dischi di platino e 3 dischi d’oro).
Foto di Any Okolie
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.