Maria De Filippi, ospite di Radio Deejay a Riccione, ha parlato di Amici, degli artisti lanciati dal talent, ma anche del mercato musicale attuale.
“Sentendo le canzoni che vanno adesso, da Sesso e Samba ad altre, secondo me c’è tanta voglia di evasione, di non pensare troppo. Poi, magari, sto dicendo delle stupidaggini, perché non sono una tecnica. Però, credo che un certo tipo di musica pop (parlo di Tananai e di Ultimo) stia coprendo un buco che, prima o poi, diventerà una voragine.
Secondo me, la musica appartiene ai tempi che uno vive. Con tutto il rispetto per Tony Effe e Gaia, soprattutto per Gaia, Sesso e Samba non è che ti fa pensare. È uno schiaccia pensieri. De Gregori ti fa pensare. Ma, a volte, non hai tanta voglia di pensare.”
Spiega Maria De Filippi, intervistata da Rudy Zerbi, spiegando anche il rapporto che la lega agli artisti che sono passati da Amici.
“Ci tengo tanto e con molti di loro sono rimasta in contatto. Oggi pomeriggio, ad esempio, incontrerò Riki, che non vedo da una vita. Sono contenta, perché ogni volta mi raccontano i loro progetti. Non vengono a chiedermi nulla, se non un parere.”
Maria ricorda ancora la prima volta che ascoltò in radio un brano dei suoi ragazzi.
“La prima volta mi ha fatto un grande effetto. Sentii Marco Carta tornando dagli studi verso casa. Adesso mi sto abituando, ma le prime volte chiamavo subito il diretto interessato. Ero tutta gasata“.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.