Orietta-Berti-Fabio-Rovazzi

A due anni da La discoteca italiana, Orietta Berti e Fabio Rovazzi tornano a collaborare con un nuovo brano destinato a movimentare l’estate 2025: si intitola “Cabaret” ed è in uscita il 27 giugno per Time Records, con il featuring dei FuckYourClique, collettivo urban noto per i testi provocatori e lo stile irriverente.

Il progetto nasce dall’incontro tra tre universi musicali all’apparenza distanti: la classe senza tempo di Orietta Berti, l’ironia pop di Rovazzi e l’energia cruda e urbana dei FuckYourClique. Un mix inaspettato che, proprio per il contrasto tra le parti, trova una formula efficace per sorprendere e divertire.

Orietta, con la sua proverbiale sincerità, ha raccontato di non conoscere inizialmente i giovani rapper. Eppure, dopo un primo ascolto – e nonostante qualche perplessità per i testi troppo espliciti – ha scelto di abbracciare il progetto con la leggerezza e la curiosità che da sempre la contraddistinguono.

Il significato di “Cabaret”: tra paradossi e verità

Il brano gioca su un doppio registro: una base solare e accattivante, perfetta per le playlist estive, e strofe che offrono una riflessione più profonda sulla società contemporanea. “La vita è un cabaret”, canta Orietta, intendendo la parola come metafora di un mondo dove tragedia e apparenza convivono in modo grottesco. I riferimenti non mancano: da Lacerenza a Corona, citazioni satiriche che mettono in luce il contrasto tra etica personale e spettacolarizzazione mediatica.

«Io mi vergognerei fossi in certi personaggi», commenta Orietta al Corriere della Sera, sottolineando l’importanza di una formazione familiare “pulita e non chiacchierona”.

“Cabaret” punta tutto su un ritornello immediato e positivo, che resta in testa fin dal primo ascolto. Ma dietro il brano non è mancata qualche piccola frizione. Orietta ha raccontato, con il suo solito umorismo, un “diverbio” con Rovazzi, colpevole – a suo dire – di aver ritardato la consegna del video ufficiale a causa di una vacanza in Thailandia e di un improbabile “sbiancamento da aria condizionata in aereo”.

L’artista emiliana, reduce dal successo con Fedez, Achille Lauro, Fiorello e Rose Villain, conferma ancora una volta la sua straordinaria capacità di reinventarsi e parlare a tutte le generazioni. Amatissima anche nel mondo LGBTQ+, continua a ricevere video di drag queen che cantano i suoi brani: «Luna piena è ancora una hit nelle discoteche gay», racconta con orgoglio.

Con “Cabaret”, Orietta Berti dimostra ancora una volta di non temere il cambiamento. A quasi 60 anni dalla sua prima apparizione in TV, si conferma un’icona capace di rinnovarsi con ironia, intelligenza e uno spirito sorprendentemente contemporaneo.

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