Pinguini Tattici Nucleari 2024

Il significato di tutte le canzoni che compongono Hello World, il nuovo album dei Pinguini Tattici Nucleari che arriva a due anni da Fake News. Qui il link per l’acquisto di una copia fisica.

Pinguini Tattici Nucleari, il significato delle canzoni dell’album “Hello World”

HELLO WORLD
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
“Hello World” è la prima frase che gli studenti di programmazione imparano a far “dire” a un programma. Queste due parole rappresentano la sintesi di tutto: soggetto e contesto, input e output, dentro e fuori. È l’intro del disco e una porta che si apre sul nuovo mondo della band. La canzone si evolve da un tono intimo a uno corale, rappresentando l’esperienza musicale che vive tra momenti di ascolto solitario e di condivisione collettiva ai concerti.

PER NON SENTIRE LA FINE DEL MONDO
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
Questo brano è un manuale d’istruzioni per vivere con distrazione. Mentre il mondo brucia, il ballo diventa il mezzo più funzionale per affrontare l’inevitabile. Se il mondo deve finire, che sia danzando, come un grande party, proprio com’è iniziato con il Big Bang.

ISLANDA
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
“Islanda” esplora il viaggio come fuga e rinascita. Che sia per dimenticare o per creare nuovi ricordi, il viaggio diventa un simbolo di cambiamento. La band stessa ha vissuto un viaggio in Islanda, e questa canzone è dedicata a chi sceglie di intraprendere nuovi inizi con un pizzico di malinconia.

BURNOUT
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli
“Burnout” affronta lo stress legato alla competizione artistica e all’ossessione per i numeri. Il brano denuncia l’alienazione che spesso colpisce chi lavora nell’industria musicale e invita ad ascoltare la musica con il cuore, senza essere condizionati dai numeri.

NEVICA
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
“Quando nevica, sembra di rubare un giorno alla vita per regalarlo a sé stessi.” Questo brano racconta il desiderio di tempo personale e la bellezza di ritirarsi in sé stessi, paragonando l’amore a una giornata in cui il mondo si ferma per lasciare spazio ai pensieri.

YOUR DOG
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
Ispirata dall’amicizia con una vicina anziana e il suo cane, “Your Dog” riflette sull’eredità che lasciamo nei ricordi di chi ci ha amato. Per i cani, nei loro ricordi, risiede la parte migliore di noi.

AMARO
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
“Amaro” fonde presente e passato, raccontando amori adolescenziali che sembravano eterni, ma si sono consumati rapidamente. Con ironia, il brano esplora la bellezza e la fugacità di quelle relazioni.

ALIENI
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli
Un brano che immagina una fuga nell’universo per ridimensionare le preoccupazioni terrene. Gli alieni rappresentano la possibilità di vedere i problemi quotidiani sotto una nuova prospettiva, lontana e liberatoria.

FUCK YOU VINCENZO
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
Dedicata all’amico che rovina sempre ogni tentativo di approccio, questa canzone unisce ironia e affetto, celebrando quei legami che, nonostante tutto, rimangono insostituibili.

ROMANTICO MA MUORI
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
Una celebrazione del romanticismo, ispirata dall’osservazione di una coppia per strada. “Romantico ma Muori” racconta un amore autentico, libero dalle convenzioni e immortale, anche in un mondo che sembra volerlo dimenticare.

PICCOLA VOLPE
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
Una ninnananna che spiega il consenso e le relazioni sane attraverso la metafora di una favola. Ispirata dall’importanza dell’educazione all’affettività, la canzone vuole essere un contributo simbolico per sensibilizzare su questo tema fondamentale.

NATIVI DIGITALI
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli
In un futuro distopico, le macchine prevalgono sugli umani grazie alla pigrizia intrinseca nell’animo umano. “Nativi Digitali” immagina una resistenza umana che sceglie di vivere lontano dalla tecnologia, in riserve libere da algoritmi.

BOTTIGLIE VUOTE
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli, Giorgio Pesenti
Ambientata nelle cittadine liguri d’inverno, questa canzone cattura la quiete del mare fuori stagione, trasformando il suono delle onde in una risposta alle richieste d’aiuto inviate al mare in bottiglia.

MIGLIORE
Autori: Riccardo Zanotti, Enrico Brun
Nata in seguito a un caso di femminicidio, questa canzone invita a riflettere e a discutere temi difficili. Anche nel buio, non si deve smettere di sperare in un futuro migliore.

TITOLI DI CODA
Autori: Riccardo Zanotti, Marco Paganelli
La chiusura ideale dell’album. “Titoli di coda” è un viaggio ciclico che termina dove tutto è iniziato, con un saluto corale ai fan e un arrivederci ai concerti.