Lorenzo Salvetti ha 17 anni ed è di Verona. Suo fratello maggiore è un batterista, la loro passione per la musica si è sviluppata in parallelo. Frequenta il liceo musicale, indirizzo pianoforte e canto; in passato è entrato in due cori di canto antico e ha studiato recitazione in una scuola di teatro. La musica, quindi, ha sempre fatto parte della sua vita, e nella sua cameretta prova e produce le sue canzoni dal sound indie pop.
Brano Audition: Poetica, Cesare Cremonini (4 sì)
Brano Bootcamp: Destri, Gazzelle
Brano Home Visit: Le parole più grandi, Coez
Lorenzo Salvetti, in vista del via ai Live di X Factor 2024, fa parte della squadra di Achille Lauro.
X Factor 2024, intervista a Lorenzo Salvetti
Cosa rappresenta per te l’arrivo ai live nel tuo percorso artistico?
L’arrivo ai live è stato decisamente inaspettato. Non pensavo di arrivare così lontano nel programma. Per me è già un traguardo incredibile e mi auguro di riuscire a portare la mia musica e il mio modo di fare musica a quante più persone possibili.
Il tuo approccio musicale è particolare, come abbiamo visto anche durante le audition, vivi la musica in modo quasi fisico. Quanto è stata importante la tua famiglia e il percorso al liceo musicale in questo?
La mia famiglia è stata fondamentale. I miei genitori mi hanno sempre supportato in tutto, che fosse la musica o altre attività. Ho sempre avuto questo approccio fisico alla musica, come dicevi tu, la vivo completamente.
Hai colpito il pubblico non solo per questa fisicità, ma anche per la scelta di proporre brani italiani, di artisti della nuova musica italiana. Quali sono i tuoi riferimenti musicali?
I miei ascolti sono sempre stati molto vari. Sicuramente Cesare Cremonini ha avuto un grande impatto su di me, ma anche artisti del panorama indie come Gazzelle e Calcutta. Tuttavia, cerco di ascoltare quanta più musica possibile, per avere influenze diverse da mettere nei miei brani.
C’è qualche aspetto della tua musica che hai capito di dover migliorare durante questo percorso, magari anche grazie al lavoro con Lauro?
Sì, sicuramente. Sto cercando di trovare una mia identità musicale. Sono ancora giovane e quindi plasmabile, ma con Lauro stiamo lavorando proprio su questo, per costruire una direzione più definita.
Perché dovresti vincere X Factor?
Penso che la mia capacità di emozionare le persone possa fare la differenza.

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”
🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.
