Gigi D’Alessio nasce a Napoli il 24 febbraio, ultimo di tre figli. Ha soltanto quattro anni quando il padre, costretto a trasferirsi spesso in Venezuela per assicurare una vita decorosa alla sua famiglia, gli regala una fisarmonica comprata a Caracas. E’ il primo contatto con la musica: Gigi studia lo strumento con la stessa passione con cui i suoi coetanei si dedicano ai giochi dell’infanzia, e in breve impara a suonarlo ad un buon livello. A dodici anni si iscrive al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli conseguendo a ventuno anni il diploma di pianoforte. Ha soltanto 23 anni quando si trova a dirigere la prestigiosa Orchestra Scarlatti, esperienza esaltante che accresce di molto la sua statura professionale. Poco dopo D’Alessio diventa il pianista di Mario Merola con il quale scrive “Cient’anne”, interpretato da entrambi, brano destinato ad un grande successo.
1992.
Viene pubblicato il suo primo album “Lasciatemi cantare”. I buoni risultati di vendita, accompagnati dall’entusiasmo dei fan sempre più numerosi, spalancano le porte al secondo lavoro “Scivolando verso l’alto” che vende 30.000 copie.
1994.
E’ l’anno del suo ingresso nella discografia ufficiale con l’album “Dove mi porta il cuore” pubblicato dalla Ricordi.
1995.
Grande successo dell’album “Passo dopo passo” che contiene canzoni fortunatissime, futuri inni da stadio, come “Fotomodelle un po’ povere” e “Annaré”. D’Alessio ha spiccato il volo: un suo concerto al Palapartenope raccoglie 8.000 persone, il record per questo famoso spazio meta di prestigiosi artisti italiani e internazionali.
1997.
“Fuori dalla mischia” contiene altre hit come “Anna se sposa”, “Chiove”, “30 Canzoni” destinate ad entrare stabilmente nel repertorio di questo periodo. Il risultato straordinario ottenuto da questo lavoro consente a Gigi di realizzare un grande sogno: quello di suonare allo Stadio San Paolo di Napoli. La serata, memorabile, arriva il 7 giugno: 20.000 persone sono lì per acclamare quella che ormai è una star.
1998.
In primavera pubblica il suo sesto album intitolato “E’ stato un piacere”, lavoro che contribuisce non poco a disegnare la vera fisionomia dell’artista: non più “fenomeno”, ma autore e un musicista di razza. In giugno esce nelle sale cinematografiche “Annaré” per la regia di Ninì Grassia. Il film nella prima settimana di programmazione polverizza in Campania gli introiti di “Titanic” arrivando nella sola Napoli ad incassare circa 30 milioni di lire. Siamo in piena “D’Alessiomania”. A fine anno Gigi approda alla BMG, e decide di raccogliere in “Tutto in un concerto”, il suo settimo album, i momenti salienti della sua carriera.
1999.
“Portami con te”, l’album n.8, contiene 11 nuovi brani e altrettanti pilastri del suo repertorio sempre più vasto come “Una magica storia d’amore”, “Portami con te”, “Dove sei”, “Buongiorno”. Un altro traguardo importante è, in questo anno, l’esibizione alla presenza del Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton al Gala del N.I.A.F.
2000.
Febbraio: Festival di Sanremo. Entriamo in nuova fase. D’Alessio non è soltanto il vincitore morale è, banalmente, quello numerico: la sua “Non dirgli mai” ha per mesi il più alto airplay radiofonico di tutte le canzoni in gara, mentre il relativo album dal titolo profetico, “Quando la mia vita cambierà” (il nono) è già disco d’oro a quindici giorni dall’uscita (arriverà a superare le 400.000 copie). Un album che si rivela un formidabile hit maker dopo il grande successo del secondo singolo “Una notte al telefono” e, in particolare, di “Caro Bambino Gesù” i cui proventi vengono devoluti all’associazione inglese promotrice delle adozioni a distanza “Azione Aiuto” (Action Aid). Stesso successo per la tournée che, dopo una partenza europea (Zurigo, Neu-Ulm, Karlsruhe, Mannheim), tocca le maggiori città italiane per tutta l’estate fino al concerto record – 220.000 spettatori – di Piazza del Plebiscito del 19 settembre.
2001.
Ancora Festival di Sanremo: la storia si ripete. “Tu che ne sai”, la canzone presentata alla 51° edizione, porta subito alla conquista del primo posto della classifica dei dischi più venduti l’album n.10 “Il cammino dell’età”. Un titolo rappresentativo che esprime il senso di una maturazione, di un progresso, di una evoluzione tangibile che rende perfettamente l’idea di come il “pianeta” D’Alessio sia in continuo movimento. L’album è un’altra formidabile macchina che sforna un successo dopo l’altro: “Il primo amore non si scorda mai”, “Il cammino dell’età”, “Un’altra donna dentro te”, “Tu che ne sai”, “Insieme a lei”, “Parlammene dimane”, “Bum bum”, “Mon Amour”. Tutte canzoni già pronte per essere cantate tutti insieme sotto un palcoscenico. Cosa che puntualmente accade anche in questa estate nella lunga tournée italiana ed europea che Gigi affronta sull’onda del successo del nuovo album. A fine giugno sul palcoscenico del 32° Premio Barocco Gigi incontra per la prima volta Sophia Loren che coinvolge in “Reginella”. Lo straordinario duetto inchioda davanti ai teleschermi oltre cinque milioni di persone.
2002.
In luglio il singolo “Miele” anticipa il quinto album per la BMG “Uno come te” pubblicato in settembre. 14 nuove canzoni tutte unite dal robusto filo di una scrittura melodica sempre brillante, sempre caratterizzata da stimolanti soluzioni armoniche e dai preziosi arrangiamenti del fido Adriano Pennino. Alcune di queste prendono subito il volo: nei concerti “preparatori” al tour mondiale, il pubblico già conosce parola per parola “Donna Sofì”, “Oj nenna ne”, “Ti innamorerò”, “Sei importante”, “Un nuovo bacio”.
2003.
Tra febbraio ed aprile la musica di Gigi D’Alessio “sbarca” in Canada, Australia e Stati Uniti (Montreal, Toronto, Sidney, Melbourne, Atlantic City ) in una decina di teatri di grande capacità dove al pubblico di origini italiane, che già conosce alcune canzoni, si unisce una platea di giovani cresciuti con il pop e il rock di ben altra estrazione. Un tour così importante, che è ben altra cosa delle brevi “puntate” promozionali fatte in Europa e in altri paesi del mercato ispanico, non poteva non avere una troupe al seguito che riprende tutto, dai concerti, agli spostamenti, ai backstage; insomma qualsiasi cosa possa riempire il taccuino di un vero e proprio diario di viaggio. Lo special televisivo, “Uno come te…in giro per il mondo” arriva puntuale su Raiuno in maggio, in una seconda serata che tiene davanti allo schermo oltre due milioni di persone con uno share del 17%, un successo senza riserve per questa fascia oraria. Due concerti trionfali allo stadio Olimpico di Roma e al San Paolo di Napoli chiudono in giugno il lungo tour “Uno come te”. In autunno arriva “Buona vita”, il doppio cd che in 22 brani ripercorre i primi dieci anni della sua carriera. Vende mezzo milione di copie.
2004.
Ottobre: è il momento di “Quanti amori”, altre 13 canzoni per un nuovo punto di arrivo. A questo disco si dedica un team di musicisti del calibro di Tony Levin al basso (ex King Crimson), Steve Ferrone alla batteria, Michael Thompson alle chitarre, mentre gli arrangiamenti orchestrali portano la firma, oltre che di Adriano Pennino, di Jeremy Lubbock, già con Madonna, Sting, Michael Jackson, Ray Charles. “Non c’è vita da buttare” (con le chitarre di Alex Britti), “Spiegami cherè”, “Napule” (un affresco straordinario a quattro voci: D’Alessio, Sal Da Vinci, Gigi Finizio e Lucio Dalla ), “Liberi da noi”, “La donna che vorrei”, “Le mani” sono i brani di punta. Pochi giorni dopo l’uscita dell’album, nella prima settimana di novembre, per i fan di Gigi arriva un’altra sorpresa che, questa volta, non li porta a fare la fila davanti ai negozi di dischi, ma davanti alle librerie: la Mondadori pubblica infatti l’autobiografia “Non c’è’ vita da buttare”, il libro cui Gigi stava lavorando da tempo buttando giù una marea di appunti che finalmente trovano forma organizzata in quello che la critica – insolitamente benevola – definisce un buon “romanzo popolare”. Il libro viene presentato in varie librerie italiane. Il 31 dicembre, nello spettacolo di fine d’anno di Raiuno, Gigi presenta una memorabile versione di “Napule”, dal vivo con Lucio Dalla e Gigi Finizio.
2005.
In marzo Gigi è per la terza volta al Festival di Sanremo. In questa 55° edizione presenta “L’amore che non c’è”, ultimissima figlia del clima creativo di “Quanti amori, l’album che in appena quattro mesi ha superato le 300.000 copie, registrato 12 settimane di permanenza nella top ten, e che viene ripubblicato il 4 marzo con l’aggiunta di ‘L’Amore che non c’è’. Da aprile a settembre Gigi è di nuovo in tournée per incontrare negli stadi e nelle piazze italiane un pubblico cui diventa sempre più complicato dare una fisionomia precisa. Il 30 settembre 2005 una platea di 250.000 persone si riunisce a Napoli, a Piazza del Plebiscito, per uno dei più grandi eventi della storia del pop italiano. Un concerto che è la consacrazione di un anno straordinario e di un mito. La serata raccoglie un cast d’eccezione con nomi quali Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Lee Ryan (ex cantante dei Blue), Giorgio Panariello e tanti altri. La messa in onda in prima serata su Canale 5 dell’evento ottiene oltre 6.500.000 telespettatori e uno share medio del 25%, un vero record per un concerto. Sono tutti “Cuorincoro”: e così si intitola infatti il doppio album dal vivo che raccoglie i momenti più emozionanti della serata oltre a due inediti da studio, i primi scritti interamente da Gigi, testo e musica: “M’innamorerò sempre di te” e, in napoletano, “Fino a quando scure notte”. Quasi in contemporanea esce anche il DVD “Cuorincoro” che raccoglie i momenti più importanti ed emozionanti dei concerti del 2005.
2006.
L’anno si apre con una nuova tournèe mondiale, e due importanti riconoscimenti: il Venice Music Award, e il Premio Barocco. Esce il nuovo album “Made in Italy”, il n. 9 per SonyBmg, e 15° della sua carriera. “Made in Italy” consolida la statura di Gigi songwriter a pieno titolo, autore in larga parte sia dei testi (in collaborazione con Mogol in quattro occasioni) che interamente delle musiche. “Primo appuntamento” è il primo singolo, ma presto si faranno strada nuove pietre miliari del suo immenso repertorio come “Brividi d’amore”, “Apri le braccia”, “Una volta nella vita”, “Canterò di te”, “Parlarti e poi”, “La grande storia”, colonna sonora del nuovo film di Raul Bova e “Un cuore malato” cantata con Lara Fabian.
Tuttavia non sarà solo la musica a caratterizzare la fine di questo anno. Per la prima volta si accende su Gigi D’Alessio il faro di una cronaca che nulla a che vedere con il suo mestiere di musicista. In dicembre D’Alessio rende pubblica la sua relazione con Anna Tatangelo con l’ovvia conseguenza di una separazione dolorosa.
2007.
Esattamente un anno dopo “Made in Italy”, siamo in ottobre, preceduto dal nuovo singolo “Non mettermi in croce”, viene pubblicato il box “Mi faccio in 4”, imponente raccolta in 4 cd che abbraccia otto anni di carriera e ben sette album, da “Portami con te” del 1999 all’ultimo “Made in Italy”. “Mi faccio in 4” è un monumentale “greatest hits”: 48 grandi successi e due inediti (“Non mettermi in croce”, nata ancora dalla collaborazione di Gigi con Mogol, e “Bambina”). I 4 cd hanno ognuno una sorta di identità: “NAPOLETANO”, “LATINO”, “POP” e infine “BALLAD”.
2008.
Ottobre: “Questo sono io” è l’album n. 16, primo per la sua label GGD. “Un disco di tutte verità”, dice Gigi, undici nuove canzoni concepite durante la lunga tournée teatrale. Un lavoro dalle forti tinte autobiografiche che mostra la zona nuda dei sentimenti di un poeta maturo e di un musicista che raggiunge vette sempre più alte. “Superamore” è il primo singolo scelto, ma in circuito ci sono anche canzoni come “Babbo Natale non c’è”, struggente canzone della lontananza dedicata al figlio Luca di cinque anni (title track dei titoli di coda di “No problem”, film firmato Vincenzo Salemme, di cui Gigi ha firmato tutte le musiche originali), e “Giorni”, nuova sigla del programma Amici di Maria De Filippi. Da segnalare anche “Male d’amore” in cui non esita a confessare le sue paure di uomo che vive insieme ad una donna molto giovane, “Nessuno te lo ha detto mai”. “Questo sono io” è anche il disco che segna il disgelo tra D’Alessio e Pino Daniele dopo anni di incomprensioni. Pino Daniele scrive la musica e con Gigi il testo del duetto D’Alessio/Tatangelo “Sarai” dove suona anche la chitarra con il suo stile inconfondibile, stile che ritroviamo in “Addo’ so’ nnato ajere”, una passeggiata tra i ricordi di Gigi adolescente che sentiva nelle strade del suo quartiere le canzoni di Daniele diffondersi nell’aria: una sorta di dedica che Pino mostra di gradire molto partecipando, oltre che da musicista, come cantante “firmando” nel brano una preziosa sottolineatura vocale. Ancora una volta da tappeto rosso i nomi dei musicisti: Neil Stubenhaus (già con Barbra Streisand), John Robinson (Madonna e Clapton tra gli altri), Michael Thompson (Faith Hill, Celine Dion, nelle produzioni di D’Alessio dai tempi di “Uno come te” ), la London Symphony Orchestra, Maurizio Pica, Alfredo Golino, Maurizio Fiordiliso, Rosario Jermano, Roberto D’Aquino. Produttore artistico come sempre Adriano Pennino, affiancato nei missaggi da Roberto Rosu e dallo special guest Humberto Gatica, altra “mano” di livello mondiale.
2009
Il 18 settembre esce il nuovo album “6 come Sei” (GGD/Sony Music), un’innovativa operazione discografica scelta e voluta da Gigi stesso con l’obiettivo principale di contenere il prezzo.
2011
Si esibisce al Radio City Music Hall di New York. Il concerto dal titolo “Tu vuò fa’ l’Americano” si arricchisce di Guest star come Liza Minnelli, Paul Anka, Sylvester Stallone,Anastacia, The Manhattan Transfer, Mario Biondi, Christian De Sica,Ivete Sangalo, Enrico Brignano, Nino Benvenuti e viene mandato in onda da Rai Uno il 4 e l’11 marzo. Durante il concerto riceve anche il premio “United States – Italy Friendship Award” dalla National Italian American Foundation.
2012
Partecipa al 62º Festival di Sanremo con la canzone Respirare, cantata in coppia con Loredana Bertè, classificandosi al quarto posto; il 15 febbraio 2012 esce l’album di inediti Chiaro, che precede il singolo omonimo. Anche in questo album collaboreranno musicisti internazionali come Michael Thompson alla chitarra elettrica e Stive Jordan alla batteria. A luglio 2012 esce il singolo Sono solo fatti miei, seguito da Io sarò per te. Di quest’ultima ci sarà anche una versione cantata in duetto con la cantante statunitense Macy Gray. Nello stesso tempo inizia il Chiaro World Tour, che porta in tutta Italia per poi approdare anche in alcune città europee come Parigi, Charleroi, Zurigo, Montreix, Colonia, e ancora in Messico, Brasile, Argentina e Venezuela. [8]Sempre nel 2012 D’Alessio tiene un concerto interamente in lingua spagnola a Città del Messico presso gli studi Interlomas. Il 18 settembre il concerto esce sotto forma di CD/DVD solo nel mercato latinoamericano con il titolo Primera fila. Il primo singolo estratto dall’album è Abre tus brazos in duetto con Cristian Castro. Altro duetto del disco è quello con Anna Tatangelo in Un nuevo beso.
2013 v
Vene pubblicato il singolo Ora, estratto dall’album omonimo uscito nel novembre successivo, che dopo poche settimane viene certificato disco d’oro per le oltre 30 000 copie vendute e resta ancora ai vertici della classifica FIMI. Il 24 e il 25 novembre D’Alessio conduce assieme alla consorte Anna Tatangelo il varietà Questi siamo noi, trasmesso da Canale 5 in due serate, che vede ospiti provenienti sia dal mondo della musica come i Modà, Alessandra Amoroso, Roberto Vecchioni e Bianca Atzei, sia dal mondo dello spettacolo come Paolo Bonolis e Ale e Franz.
2014
Prende il via l’Ora World Tour, in giro per gli Stati Uniti e Canada. Il 3 marzo l’album Ora viene classificato al primo posto della classifica World Chart stilata dalla rivista statunitense Billboard. Dal 25 al 30 giugno 2014 l’artista partecipa alle quattro serate riguardanti il Summer Festival, portando in gara i singoli Occhi nuovi e Ora. Il 10 luglio 2014 ritira presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” il “Premio Roma Speciale” per la promozione della musica italiana nel mondo. Il 14 ottobre 2014 è uscito Ora dal vivo, doppio CD live registrato durante l’Ora World Tour e contenente 53 brani, tra cui un medley di 15 brani napoletani del vecchio repertorio di Gigi e tre inediti: Vivi, Una lunga sera e Non è vero che tutto in amore è possibile. Il 31 dicembre 2014 Canale 5 gli affida un evento dedicato alla musica e per attendere lo scoccare del nuovo anno, Capodanno con Gigi D’Alessio, che totalizza circa il 22.75% di share con 3.973.000 telespettatori. Tra gli ospiti sono presenti Anna Tatangelo, Fedez, Francesco Renga, Gabry Ponte, i Dear Jack, Biagio Izzo, Enzo Avitabile, Valerio Scanu, Bianca Atzei, Gerry Scotti, Paolo Bonolis e Michelle Hunziker.
2015
È stato reso disponibile per il download digitale il singolo Malaterra con la collaborazione della London Symphony Orchestra, aggiudicandosi il disco d’oro per le oltre 30 000 copie vendute, volto ad anticipare un album di cover, anch’esso intitolato Malaterra. Uscito il 16 ottobre 2015, l’album è stato anticipato anche dai singoli ‘O sarracino e Guaglione, pubblicati rispettivamente il 7 agosto e il 9 ottobre, e vanta collaborazioni con artisti quali Michael Thompson, Gianni Morandi, Chris Botti, Anna Tatangelo, Renato Carosone, Briga, Bianca Atzei e Dear Jack. Con questi ultimi ha realizzato il brano ‘A città ‘e Pulecenella, estratto come singolo il 27 novembre 2015.
2016
Inizia il “Malaterra World Tour”, dove farà tappa in Europa, Stati Uniti, Sud America, Australia, e Asia, toccando città come Londra, Zurigo, Francoforte, Monaco, Parigi, Bruxelles, Colonia, Amneville, Mosca, Charleroi, Vienna, Barcellona, Tokyo e Shanghai, Tornerà per alcune tappe anche in Italia, fino alla chiusura del tour il 21 giugno 2016 proprio nella sua città natale, allo Stadio San Paolo di Napoli, davanti a 40.000 spettatori. L’evento verrà trasmesso in diretta radio e tv sull’emittente Rtl.102.5.
Il 27 maggio 2016 ha annunciato la sua intenzione di lasciare la SIAE per cedere la gestione dei diritti sulla sua musica a Soundreef. Il 16 dicembre 2016 riceve per la seconda volta il premio “Personalità Europea 2016” al Campidoglio.
2017
Ha partecipato al 67º Festival di Sanremo con il brano La prima stella, una dedica alla madre, che morì quando l’artista era appena divenuto maggiorenne. Il brano anticipa la pubblicazione dell’album, intitolato 24 febbraio 1967 (come la sua data di nascita), in uscita il 24 febbraio 2017. A partire dal 14 marzo 2017 e fino al 30 maggio dello stesso anno ha condotto, al posto di Gigi e Ross, il programma di cabaret di Rai 2 Made in Sud.
2019
Viene pubblicato il singolo Quanto amore si dà in collaborazione con Guè Pequeno. Il 12 luglio dello stesso anno viene pubblicato il singolo Domani vedrai. Il 18 ottobre 2019 pubblica il diciottesimo album in studio Noi due. Con l’album Noi due riceve un riconoscimento musicale-letterario con il Premio Lunezia. Dal 29 novembre al 13 dicembre 2019 conduce insieme a Vanessa Incontrada il programma televisivo 20 anni che siamo italiani, andato in onda su Rai 1 in tre puntate, dove si ripercorre la carriera dei due artisti. Interverranno ospiti come Gianna Nannini, Umberto Tozzi, Fiorella Mannoia, Marco Masini, Raf, Marco Giallini, Emma Marrone, Giorgio Panariello e tanti altri.
2020
Pubblica il singolo Como suena el corazon in collaborazione con Clementino che anticipa l’album in studio Buongiorno, contenente molte collaborazioni con esponenti della nuova scena urban napoletana. Il disco, pubblicato il 4 settembre 2020, debutta al primo posto nella classifica FIMI degli album più venduti. Dal 27 novembre 2020 è giudice della prima edizione del programma The Voice Senior, trasmesso in prima serata su Rai 1.
2021
È ospite alla 71ª edizione del festival di Sanremo dove presenta il suo nuovo singolo Guagliune realizzato con Enzo Dong, Ivan Granatino, Lele Blade e Samurai Jay ed è autore del brano Potevi fare di più, interpretato da Arisa, in gara alla rassegna. Dal 26 novembre 2021 è nuovamente giudice di The Voice Senior su Rai 1, assieme a Loredana Bertè, Clementino e Orietta Berti.
2022
È protagonista per due serate Sold-out in Piazza del Plebiscito a Napoli con “Gigi, Uno come te – 30 anni insieme”, concerto per festeggiare i suoi primi 30 anni di carriera. La prima serata verrà trasmessa su Rai 1 ed ha lo scopo di ripercorrere la propria storia (ricordando Mario Merola, Maradona e dove tutto ebbe inizio), invitando anche amici e colleghi che ne hanno fatto parte come Fiorello, Alessandra Amoroso, Amadeus, Vanessa Incontrada, Alessandro Siani, Eros Ramazzotti, Mara Venier e suo figlio Luca. Per l’occasione riceverà anche il Premio SIAE. Il 21 novembre 2022 riceve il Premio Carosone sul palco del Teatro Trianon Viviani di Napoli.
2023
Il Comune di Calvizzano gli dedica una panchina letteraria per la nomina di “Ambasciatore della musica napoletana nel mondo”, unitamente a Enrico Caruso che celebra i 150 anni dalla sua nascita e Sergio Bruni per aver reso celebre nel mondo la musica napoletana, partendo proprio dall’area Nord di Napoli. Il 23 marzo 2023, in occasione della partita Italia – Inghilterra allo Stadio Diego Armando Maradona, valida per la qualificazione agli Europei 2024 canta l’Inno di Mameli insieme a Clementino.
Il 26, 27, 28 maggio, 2 e 3 giugno 2023 ritorna in Piazza del Plebiscito a Napoli con cinque serate Sold-out, dove la serie di concerti si ripropone col titolo “Gigi, Uno come te – Ancora insieme”, invitando questa volta colleghi delle ultime generazioni come Lazza, Clementino, Elodie, Tananai e amici con cui ha condiviso parte della sua carriera come Biagio Antonacci; Max Pezzali; Enzo Gragnaniello; Alessandro Siani; Serena Rossi; Nino D’Angelo e Alex Britti. Per l’occasione, salgono sul palco anche alcuni protagonisti della scquadra del Napoli, reduce della vittoria del terzo scudetto, come Khvicha Kvaratskhelia, Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori, unitamente al Presidente della Società Sportiva Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis. Nell’ultima serata, a sorpresa salirà sul palco anche l’allora Tecnico della squadra Luciano Spalletti. Le prime due serate verranno racchiuse in un unico concerto trasmesso l’1 giugno 2023 su Rai 1.
L’organizzazione del tour è curata da Live Nation Italia e la produzione da GGD Productions.
(ultimo aggiornamento: 11 agosto 2023)

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