Davanti a Me è il nuovo singolo del cantautore romano Mauro Di Maggio, il videoclip, che vede la partecipazione di Marina Melkonyan, è in anteprima su IMusicFun.
“Vorrei ringraziare gli amici di iMusicFun per avermi affiancato in questa nuova avventura. Questa canzone, nata di getto, è come un abbraccio. Quell’abbraccio che la vita ci deve offrire, che ho ricevuto e che sento il bisogno di dare. Spesso tra noi e gli abbracci si frappongono le incomprensioni, gli egoismi e tutto ciò che ne deriva. La scelta che fanno i protagonisti di questa canzone è quella di abolire ogni intralcio, ogni modello di pensiero vincolante, di liberarsi al vento correndo nelle strade verso ogni mistero, senza alcun timore, verso la conoscenza e la consapevolezza di noi stessi e, per quel che si può, della vita.
Senza false credenze o inganni, solo la pura essenza della gioia.
Proprio come è la pura essenza dei frutti della natura e della vita.”

Anteprima Video, “Davanti a Me” di Mauro Di Maggio
Il videoclip è interpretato dalla attrice e fotomodella armena Marina Melkonyan e da Mauro Di Maggio.
Nel video ci sono loro, forse al primo appuntamento, lui un po’ timido e impacciato, lei divertita e incuriosita. Corrono, scherzano e ballano in una città estiva e semi deserta.
Il video, girato in varie parti della città di Roma, ma soprattutto il primo video musicale ad essere girato nella famosa villa sul lago del celebre attore, drammaturgo, compositore e scrittore Ettore Petrolini, nell’apposito anfiteatro che si era fatto costruire per provare i suoi spettacoli.
Davanti a Me, il testo
(Autore, Compositore Mauro Di Maggio)
non piangere piccola mia
spariranno tutte le paure
i tuoi brutti incubi porterò via
correremo su verdi pianure
prenderemo zucchero da ogni mela
ma tu non lasciarmi ora
sono già le undici di sera
ho appena acceso una candela..
buia la notte, ma luce di stelle
ti do la mia mano, si sono ribelle
non vado mai piano mi tuffo nel vento
si sono contento, ti porto lontano
lo sai quanto ti amo..
mi piace la strada, c‘è sempre un mistero
chi l‘avrebbe mai detto vicino a un monastero
ti ho vista per caso con un mazzo di fiori
io che sono così bianco ho preso mille colori
davanti a me c‘eri te.. davanti a me.. ci sei te..
hai bisogno di braccia che ti stringano
hai bisogno di mani che ti sfiorino
non sorprenderti quando anticipo i tuoi pensieri
io ti amo non da ieri..
buia la notte, ma luce di stelle
ti do la mia mano, si sono ribelle
non vado mai piano mi tuffo nel vento
si sono contento, ti porto lontano
lo sai quanto ti amo..
mi piace la strada, c‘è sempre un mistero
chi l‘avrebbe mai detto vicino a un monastero
ti ho vista per caso con un mazzo di fiori
io che sono così bianco ho preso mille colori
davanti a me c‘eri te.. davanti a me.. ci sei te..
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.