Dodi Battaglia

La festa di Dodi Battaglia a Bologna si trasforma in un incubo, con il chitarrista costretto a interrompere il concerto a causa di un malore.

Le condizioni dell’ex Pooh, assente il 25 settembre all’evento dedicato all’amico Stefano D’Orazio, erano già precarie, ma Dodi non ha voluto deludere i tanti supporter che hanno raggiunto il capoluogo felsineo salendo ugualmente sul palco.

Sarà una grande festa! La musica risuonerà dal sagrato della basilica, in una cornice storica ed architettonica davvero unica.”

Così l’artista aveva annunciato sui social l’evento a ingresso gratuto.

Battaglia, nonostante il malessere, è salito sul palco allestito sul sagrato della Basilica di San Petronio in Piazza Maggiore, per la tappa conclusiva dell’Inno alla Musica Tour 2022.

Dopo alcune canzoni Dodi ha dovuto fermarsi. Troppo fastidiosa l’infezione intestinale che lo perseguita da alcuni mesi.

Dodi Battaglia costretto a interrompere il concerto di Bologna

Dopo l’interruzione Dodi è tornato sul palco scusandosi con il pubblico e spiegando la situazione.

Ha provato a cantare un’ultima canzone, Pensiero, ma dopo pochi secondi è stato nuovamente costretto a interrompere l’esibizione. Impossibile continuare. L’artista, prontamente soccorso, è stato accompagnato all’ospedale per accertamenti.

Sui social numerosi i messaggi di sostegno nei confronti del musicista.

Maestro siamo tutti dalla tua parte. Riprenditi e prenditi tempo per riposare! Ti vogliamo bene.”

Nei giorni scorsi Dodi aveva risposto, dopo le presunte accuse di Roby Facchinetti (ne abbiamo parlato Qui).

Poche parole per commentare quello che è accaduto l’altra sera a Roma ed il conseguente post di Roby.

Parlandone proprio con lui, mi ha assicurato che la frase “Uno può essere un grande musicista, ma una merda d’uomo” non era rivolta a me, anche se molti in sala, compreso il giornalista, avevano capito il contrario.

Vista la fratellanza, voglio credere alle parole di Roby e pensare che tutto il resto siano delle interpretazioni di malpensanti.

Rimane il fatto che con o senza Dodi Battaglia, la presenza sul palco dei Pooh che duettano con altri artisti e non cantano insieme, rimane fuori luogo. Ma come sapete, non è stata una scelta mia.

Evviva Stefano! Ci manchi…

Dodi Battaglia”