Eurovision 2022, Laura Pausini: “Vorrei omaggiare Raffaella Carrà”

Eurovision 2022 Laura Pausini Raffaella Carrà
Laura Pausini, in questi giorni impegnatissima nelle prove per l’Eurovision 2022, è intervenuta nel programma dell’emittente spagnola TVE La matematica del espejo, parlando della sua esperienza come host.

“Ho presentato uno show in Italia, ma l’Eurovision è qualcosa di molto diverso. Per prima cosa è tutto in inglese, ed è una sfida nuova, anche se non ho problemi a parlarlo. Però presentarlo…

Voglio viverla questa nuova esperienza come un’avventura. Dopo tanti anni in cui faccio questo lavoro, conosco bene tutti gli aspetti, ma del mondo eurovisivo conosco il necessario. E’ una sfida nuova, stimolante, vibrante.”

La emoción con la que Laura Pausini habla de #Eurovision en la entrevista con Carlos del Amor. Maravillosa. pic.twitter.com/3f8olvQDKy

— Luis Mesa ۞ (@luismesacabello) May 6, 2022

Eurovision 2022, Laura Pausini svela un sogno legato a Raffaella Carrà

Laura Pausini, poi, svela qualche dettaglio sul modus operandi.

“Quando io, Ale e Mika abbiamo firmato il contratto come conduttori, ci è stato imposto di non incontrarci con gli artisti fino a quando non ci saremmo visti a Torino e di non dare la nostra opinione. Non posso dire qual è la mia canzone preferita, perché siccome mi conoscono in vari Paesi, se dico, per esempio, che mi piace il tal concorrente, in Italia e in altre nazioni possono votarlo. Non sarebbe giusto!”

Durante la chiacchierata l’artista di Solarolo ha svelato uno dei suoi sogni eurovisivi, legati alla figura di Raffaella Carrà.

“Mi piacerebbe rendere omaggio a Raffaella Carrà.”

Siccome Raffaella volle fortemente il ritorno dell’Italia nell’Eurovision, sarebbe un bel segnale e un modo per salutare un’artista nota in tutto il mondo. Inoltre quest’anno al Benidorm Festival, selezione spagnola, fu presentato proprio dedicato a lei.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.