Primo successo di Marco Mengoni all’Eurovision Song Contest 2023, l’artista di Ronciglione ha infatti vinto un premio internazionale decisamente ambito.
Marco Mengoni con il brano Due Vite ha conquistato il Marcel Bezençon Award, nella categoria Composer, riconoscimento assegnato al nostro rappresentante da tutti gli altri partecipanti alla kermesse.
Il premio porta il nome di Marcel Bezençon, giornalista svizzero, ideatore dell’Eurovision Song Contest e direttore dell’Unione Europea di Radiodiffusione tra il 1950 e il 1970.
Nato nel 1907, scomparve a Losanna nel 1981. Nel 2002 furono creati in sua memoria da Christer Björkman (vincitore del Melodifestivalen e rappresentante svedese all’ESC 1992) e Richard Herrey (vincitore dell’ESC 1984) i Marcel Bezençon Awards, un insieme di premi consegnati ai partecipanti dell’ESC.
“Sono emozionato, ho la pelle d’oca. Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato, ma anche il produttore del brano Giovanni Pallotti e i coautori Davide Simonetta e Davide Petrella.”
Una vittoria inaspettata per Marco Mengoni, ma che assume un valore davvero speciale e particolare.
Loreen, favoritissima per la vittoria finale, ha vinto invece il Marcel Bezençon nelle categorie Press Award (votato dalla stampa accreditata) e Artistic Award (votato dai commentatori dei paesi partecipanti all’Eurovision).
L’Italia in passato ha vinto solo una volta il Marcel Bezençon Award nella categoria Composer. Era il 2019 e il pezzo vincitore fu Soldi.
Il nostro paese ha, invece, vinto il Press Award nel 2015 (Il Volo) e nel 2017 (Francesco Gabbani).
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.