Mancano poche ore alla scadenza del bando con cui le città italiane manifesteranno ufficialmente il loro interesse per ospitare l’Eurovision Song Contest 2022.
Secondo i bene informati la lotta potrebbe restringersi a tre città, ovvero Milano, Roma e Torino.
Ma Pesaro non molla. La città marchigiana si è candidata e ha tutta l’intenzione di dare del filo da torcere alle tre metropoli, mettendo in campo un’offerta che non si può sottovalutare.
Il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco e Assessore alla Bellezza Daniele Vimini si sono dichiarati entusiasti per l’opportunità e sperano di convincere e battere l’agguerrita concorrenza con semplicità e con un progetto davvero insolito.
“Rientriamo in tutti i parametri richiesti per la partecipazione», hanno spiegato. Tra questi «la presenza di un aeroporto internazionale che non disti più di un’ora e trenta minuti, un’offerta alberghiera di oltre 2000 stanze in aree contigue all’evento e un’infrastruttura, la Vitrifrigo Arena, che rispetta i criteri necessari.
Il palas è uno dei più grandi d’Italia, tra le cornici più belle e suggestive per ospitare concerti e spettacoli.”
Pesaro è Città della Musica UNESCO e tra le altre cose vanta un’importante tradizione musicale in continua evoluzione. Non si può, poi, sottovalutare una dinamica vita culturale che ha costantemente favorito un clima di sperimentazione e dialogo fra tutte le arti.
La Vitfrigo Arena, casa della locale e storicamente pluripremiata squadra di basket, sarebbe la location ideale. L’aeroporto di riferimento, invece, sarebbe il Federico Fellini di Rimini, che dista una quarantina di minuti.

Eurovision Song Contest 2022 – la candidatura di Torino
Torino avrebbe dovuto ospitare l’Eurovision nel caso in cui Francesco Gabbani avesse vinto nel 2017 a Kiev. Così dichiarò in conferenza stampa il vicedirettore di Rai 1 Claudio Fasulo alla vigilia della vittoria dei Maneskin a Rotterdam.
La città sabauda a partire dal 2006, anno in cui ospitò le Olimpiadi Invernali, ha subito una profonda trasformazione. Le infrastrutture ci sono, così come l’entusiasmo.
L’amarezza per non aver ottenuto le Olimpiadi del 2026 ancora non è ancora fresca e l’Eurovision 2022 potrebbe essere un’ottima occasione.
“Comunico l’interesse della Città di Torino a ospitare l’edizione 2022 di Eurovision Song Contest. La Città di Torino dispone di tutti requisiti richiesti ed è dotata di una location particolarmente adatta e funzionale ad accogliere l’iniziativa, situata sul territorio cittadino nelle immediate vicinanze del centro.”
Queste le parole del Sindaco Chiara Appendino, che avrebbe indicato come location per la manifestazione il Pala Alpitour.

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
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