Frontaliers Sabotage, il ritorno al cinema e una colonna sonora tra rock e spirito di confine

Frontaliers Sabotage arriva al cinema il 1° gennaio 2026: la colonna sonora è firmata dai The Vad Vuc, tra ironia, energia rock e spirito di confine.

Otto anni dopo il successo di Frontaliers Disaster, la celebre saga nata dalla serie RSI torna sul grande schermo con “Frontaliers Sabotage”, in uscita nelle sale il 1° gennaio 2026. A dare voce e ritmo a questo atteso ritorno è la colonna sonora firmata dai The Vad Vuc, band ticinese che accompagna il film con il nuovo singolo “Sabotage”, disponibile in digitale da venerdì 19 dicembre.

Il brano rappresenta il cuore musicale del film e ne incarna perfettamente lo spirito: ironico, irriverente, energico. “Sabotage” accompagna anche il videoclip ufficiale e anticipa l’atmosfera della pellicola, presentata in anteprima assoluta al PalaCinema di Locarno, evento simbolico per una produzione profondamente legata al territorio.

Diretto ancora una volta da Alberto Meroni, Frontaliers Sabotage prosegue il racconto satirico del rapporto tra guardie di confine svizzere e frontalieri italiani. Questa volta la trama ruota attorno a un misterioso sabotaggio che minaccia uno dei simboli nazionali svizzeri: la cioccolata. Per fermare il piano viene creata una task force segreta, impegnata in una missione sotto copertura in Italia, tra inseguimenti, gag e imprevisti.

Il film è prodotto da INMAGINE SA in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera, con il supporto di DECS, Film Plus, Ticino Film Commission e diversi comuni svizzeri e italiani, tra cui Varese, dove sono state girate alcune scene. Un vero “sconfinamento” narrativo e produttivo che rafforza il legame tra i due Paesi.

Tornano i volti storici della saga: Flavio Sala e Paolo Guglielmoni nei ruoli di Roberto Bussenghi e Loris J. Bernasconi, affiancati da un cast che include Barbara Barbarossa, Joas Balmelli, Nina Dimitri, Christa Rigozzi e due partecipazioni speciali d’eccezione dalla comicità italiana: Enzo Iacchetti e Giovanni Cacioppo.

La colonna sonora dei The Vad Vuc non è un semplice accompagnamento, ma una componente narrativa essenziale: il loro sound ruvido e identitario amplifica il tono del film, restituendo tutta la tensione comica, l’energia e l’amore per una storia costruita con ostinazione e passione. Come raccontato dagli stessi protagonisti, Frontaliers Sabotage è il risultato di anni di lavoro, sacrifici e resistenza creativa.

Distribuito da Morandini Film Distribution in Svizzera e nel Nord Italia, il film punta a conquistare nuovamente il pubblico che ha reso la saga un cult, con un obiettivo semplice ma potente: far ridere e far stare meglio. E anche grazie alla musica dei The Vad Vuc, il confine tra cinema e cuore si fa ancora una volta sottilissimo.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”