Gino Strada è morto e la notizia ha sconvolto tutti, perchè certi uomini sembrano eterni, indistruttibili. La sua sensibilità è stata per anni un punto di forza, così come la sua decisione. Elementi imprescindibili per un uomo che ha salvato decine, forse centinaia di migliaia di vite, ponendo l’attenzione su temi, situazioni ed eventi ignorati dai media.
La sua figura ha ispirato il mondo della musica e molti artisti dopo la sua scomparsa hanno voluto esprimere vicinanza condividendo immagini e ricordi personali e privati (ne abbiamo parlato Qui).
L’operazione Il Mio Nome è Mai Più è nota a tutti, visto che il singolo risultò il più venduto del 1999 ed ebbe una forte spinta mediatica, ma questa non è la sua unica incursione nel mondo della musica.
Gino Strada, infatti, come editore musicale vinse… il Festival di Sanremo!
Gino Strada – Non Mi Avete Fatto Niente
Nel 2018 sul palco del Teatro Ariston di Sanremo si presentarono Fabrizio Moro ed Ermal Meta con il brano Non Mi Avete Fatto Niente. La vittoria fu netta e il pezzo prese anche parte all’Eurovision Song Contest di Lisbona dove si piazzò al quinto posto.
Qualche mese dopo la vittoria Ermal Meta spiegò la decisione di affidare una parte dei diritti a Emergency.
“Non sapevamo bene cosa fare o come usare questa canzone per fare qualcosa di concreto, ma dopo il Festival ci siamo confrontati e guardandoci negli occhi ci siamo detti che questa canzone non parla della nostra storia personale e che la cosa giusta da fare era donare i proventi dei nostri diritti d’autore affinché potessero servire ad aiutare chi ne ha davvero bisogno.“
Durante il Festival di Sanremo 2020 una delegata di Emergency intervenne a Casa Siae e presentò i risultati dell’operazione.
“Grazie a SIAE e ai diritti concessi da Fabrizio Moro ed Ermal Meta negli scorsi mesi siamo riusciti a portare avanti oltre 12mila interventi chirurgici: un grande risultato.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.