Nelea

Elena Badii, nota anche come Nelea, è reduce dalla positiva esperienza a X Factor 2024, dove ha raggiunto la fase dei Bootcamp. “Olio e Sale” è il suo nuovo singolo, un intenso brano pop alternative che dimostra il talento dell’artista e la qualità dei suoi inediti, che non ha avuto il tempo di presentare nel corso del programma.

NELEA, racconta con forza, ma anche con il dolore della consapevolezza, trattato in maniera originale, poetica e astratta nel testo, quello che è stato un periodo complesso, un momento in cui si sarebbe strappata il cuore per condirlo con “olio e sale”, per non sentire più il batticuore e l’ansia, in un momento in cui le sue certezze artistiche e private si stavano sgretolando.

Come racconta l’artista: «Olio e Sale è stato scritto in un momento di forte crisi personale. La rabbia, il peso di vivere, vicende ed emozioni, ti fanno sentire impotente, incapace di gestire te stessa e le relazioni circostanti. Il brano è un grido di liberazione di un malessere schiacciato dentro, pronto ad esplodere in qualsiasi momento».

“OLIO E SALE” è la dimostrazione di un talento cristallino, che attraversa il pop per contaminarlo con nuove sfumature alternative, sperimentali, jazz e non solo.

Intervista a Elena Badii, Nelea

1 “Olio e Sale” è il tuo ultimo singolo, descritto come un brano dal sound energico ma anche introspettivo. Qual è stata l’ispirazione principale dietro questa canzone?

L’ispirazione è stata quella di un vivere quotidiano in un periodo ben preciso della mia vita … da poco una persona a me molto cara e vicina (il mio fidanzato) aveva scoperto di soffrire di alopecia e nel giro di poco tempo tutto (soprattutto per lui) è cambiato. Dentro di me cercavo di essere forte anche per lui, che in quel momento era molto fragile e vulnerabile, allo stesso tempo però non mi rendevo conto che anche io avevo le mie debolezze e le mie paure che cercavo di soffocare. Ho provato molta rabbia in quel periodo e un senso di forte inadeguatezza… quei mesi sono stati molto angoscianti e pieni di tensione sia nella relazione, sia introspettivamente con noi stessi, io per un motivo lui per un altro. Questa canzone è stata una liberazione.

2 Nel testo di “Olio e Sale” descrivi emozioni forti come la rabbia e la pesantezza. Quanto è stata terapeutica per te la scrittura di questo brano?

La scrittura di questa canzone mi ha dato modo di sfogarmi e di provare un senso di libertà forte. Ho fatto esplodere quello che mi portavo dentro.

3 La frase “mi strapperei questo enorme cuore per condirlo bene con olio e sale” è molto potente. Come hai deciso di utilizzare questa immagine per esprimere il tuo stato d’animo?

L’immagine sta nel far capire che il mio cuore (la parte più intima e sentimentale) si era sovraccaricata di razionalità e pesantezza, che sentivo il bisogno di buttare via e togliermi di dosso, ritrovando la vera me e la persona che avevo accanto, di conseguenza l’olio e il sale (ingredienti base per condire qualsiasi cosa). In quel caso anche il mio cuore aveva bisogno di nuovo di essere condito con comportamenti e sentimenti positivi e genuini, per ritrovarsi e far pace con sé stesso, per andare avanti.

4 Hai parlato di un momento di crisi personale che ha influenzato la creazione di “Olio e Sale”. Come sei riuscita a trasformare questo momento in arte?

Semplicemente è arrivato con spontaneità… mi sono messa al piano ed è venuto da sé

5 La tua partecipazione a X Factor 2024 ha avuto un grande impatto sulla tua carriera. Quali sono stati i momenti più significativi di quell’esperienza?

Il momento più significativo per me è stato alla conclusione dell’esibizione delle Audition, quando tutto il palazzetto si è alzato in piedi ad applaudirmi. Mi sono veramente commossa e ho capito che avrei voluto rivivere altre 1000 volte un’emozione come quella.

6 Hai ricevuto feedback positivi dai giudici per le tue esibizioni a X Factor, in particolare per la cover di “You’ve Got The Love” di Florence + The Machine. Cosa ti ha spinto a scegliere proprio questo brano?

Questo brano è uno dei primissimi che ho reinterpretato cercando di fare mio. È un pezzo che mi ha sempre colpito, soprattutto nella versione di Florence + The Machine. Lo trovo chic e molto potente allo stesso tempo

7 Nel tuo percorso artistico, hai menzionato influenze da artisti come De André, Janis Joplin e Lana del Rey. Come si riflettono queste influenze nella tua musica?

Sono influenze che mi hanno sempre accompagnato, il cantautorato perché mi ha aiutato a scrivere in italiano cercando di usare bene la metrica, mentre porto come esempio Lana del Rey, per quanto riguarda la linea melodica che cerco di utilizzare nella voce quando scrivo…cerco di prendere spunto da ognuna di queste influenze

8 Hai una produzione musicale molto sperimentale, combinando sonorità acustiche ed elettroniche. Come lavori alla creazione del tuo sound?

Lavoro insieme a Fabio Zini, con il quale cerco di capire verso quale mondo musicale ci porta un brano. Da quel momento buttiamo giù idee e proviamo suoni insieme, facendo diversi take e scegliendo poi la versione che si sposa meglio con la voce e con la tipologia di pezzo al quale stiamo lavorando.

9 Dopo “Olio e Sale”, cosa possiamo aspettarci da te nei prossimi mesi? Hai già in mente nuovi progetti o collaborazioni?

Sì, stiamo già lavorando a nuovi pezzi, ce ne sono due che vorremmo far uscire nei prossimi mesi… e magari ci scappa un EP… è tutto in fase di valutazione… intanto ragioniamo a un passo alla volta!

10Guardando al futuro, c’è qualcosa di particolare che speri di raggiungere o esplorare a livello artistico?

Mi auguro di poter fare più live possibili su palchi sempre più importanti, ma soprattutto di raggiungere quante più persone possibili… vorrei riuscire a creare una cerchia di persone “fan” alle quali la mia musica possa dare un supporto morale. Voglio fare stare bene le persone con la mia musica.