Dirt O'Malley

Già disponibile in tutti i digital store per Parla Chiaro e Epic / Sony Music, “Dispetto” è il nuovo singolo dell’artista e producer palermitano Dirt O’Malley.

Con una melodia leggera, scandita da una linea di basso acustico accattivante, il brano richiama le atmosfere post-punk di fine anni ’70. Il testo, invece, procede nella direzione opposta, descrivendo una relazione amorosa che sembra avviarsi verso un finale triste, mantenendo però un velo di incertezza rispetto a come potrebbe realmente concludersi.

Intervista a Dirt O’Malley

Ciao Dirt O’Malley, bentrovato su IMusicFun. Come stai?

Tutto bene! È un periodo particolare e con l’uscita del pezzo lo è diventato ancora di più.

Ci parli di questo tuo nome d’arte? Come e perché lo hai scelto?

Il mio nome d’arte nasce casualmente. Sin da quando ero piccolo il mio gruppo preferito era il wu tang clan, in particolare ol dirty bastard. Il “Dirt” all’interno del mio nome in sostanza è un omaggio a lui. O’Malley, invece, mi suonava semplicemente bene.

Ci racconti la genesi del tuo nuovo singolo “Dispetto”?

È stato tutto molto spontaneo. Qualche mese fa abbiamo chiuso un determinato numero di demo. Tra queste c’era la prima versione di “Dispetto“. Ho passato la traccia a Sine e abbiamo deciso di chiuderla e farla uscire.

Questo singolo anticipa un nuovo EP? Puoi dirci qualcosa a riguardo?

Assolutamente sì! Ancora non so bene in che modo faremo uscire le tracce, ma un progetto c’è e sicuramente vedrà la luce nei prossimi mesi.

In “Dispetto” tu canti: “Forse nulla sta cambiando o siamo noi gli stessi?”. A cosa ti riferisci? Puoi spiegarci questa frase un po’ più nel dettaglio?

Tutto cambia intorno a te, come del resto cambi tu, ma è difficile accorgersi dei cambiamenti quando la realtà che ti circonda è sempre la stessa. Per cui si cambia, ma è difficile accorgersene subito.

Questo singolo è accompagnato da un videoclip che ricorda i vecchi VHS. Qual è l’idea dalla quale siete partiti per la sua realizzazione?

Volevamo qualcosa che rappresentasse al meglio l’immaginario che trapela dalla canzone. Cosa c’è di meglio di un bel video in VHS in giro per Palermo da ubriachi?!

Ci parli della cover grafica di “Dispetto”. Cosa rappresentano i tre bambini?

Quel bambino sono io! La traccia ha un sound per certi versi infantile e la cosa non mi dispiace affatto. Da poco sono rientrato in contatto con questa parte di me e ne sono felice.

Adesso cosa bolle in pentola? Cosa dobbiamo aspettarci?

Nei prossimi mesi vogliamo concentrarci sul suonare live e fare uscire più musica possibile. Siamo carichi e vogliamo muoverci in giro per l’Italia, facendo ascoltare la nostra musica.

Dirt O’Malley, grazie per essere stato qui con noi. Buona musica!

Grazie a voi!