Andrà in scena il prossimo 7 settembre, trasmessa in prima serata su Rai Due, la 64esima edizione del Festival di Castrocaro. Tra gli otto finalisti della storica rassegna dedicata alle voci nuove, troviamo anche Leo Meconi, giovanissimo artista che ricordiamo per la sua recente partecipazione ad X Factor. Di seguito la scheda e la nostra videointervista per approfondire la sua conoscenza.
La scheda di Leo Meconi
Età: 17 anni
nato il: 13.05.2004
a: Bologna
vive a: Bologna
Strumenti suonati: chitarra acustica, chitarra elettrica, pianoforte, armonica a bocca, loop station
Precedenti trasmissioni tv: X Factor (2020)
Descrizione: “Suono la chitarra dall’età di sette anni e da un paio di anni anche il pianoforte da autodidatta – racconta – ho sempre scritto le mie canzoni in inglese e da circa un anno ho cominciato a scrivere i miei primi brani in italiano”
Brano inedito: Fino all’alba
“Si tratta del primo singolo in italiano che ho pubblicato – spiega – e parla di ciò che è mancato a noi adolescenti in questo anno di pandemia: il desiderio di andare alle feste, divertirsi e stare insieme. Per questo ho pensato ad un sound molto fresco che rendesse la canzone stessa un momento di festa”.
Videointervista Castrocaro
Abbiamo incontrato il giovane Leo Meconi, a poche ore dalla sua esibizione sul palco del Festival di Castrocaro 2021. Ecco la nostra videointervista.
Fino all’alba Testo
Yeah, qui cosa ci fai?
Ti ho riconosciuta in un mare di gente
Dai, come stai?
Che ci siamo lasciati senza dirci niente
Pensa che ho ancora tutte le tue cose
La tua maglietta rosa
E le tue Nike viola
Dopo c’è una festa da me e
Vorrei che venissi anche te
Sbaglio tutte le volte con te
Forse ho la testa tra le nuvole
E lo so non dipende da me
Ma con te farei tutto da capo
Non mi dire no oh, oh
Abbiamo perso fin troppo tempo in mille no oh, oh
È troppo presto per smettere adesso
Tanto se ci perdiamo fuori
Ci ritroviamo qui
Sei tutto quello che mi manca
Rimani fino all’alba
Durante l’alba inizia il bello
E io sto meglio
Trovo consiglio
Chino la testa trovo un quadrifoglio
Che metto dentro al tuo portafoglio
E intanto passano le ore e tu rimani timida come il sole
E tra milioni di persone ho scelto te perché sei uguale a me
Però rimani calma
Mi piace quando sei tranquilla
Come la prima volta
Mi volevi con te ma facevi finta di niente
Non mi dire no oh, oh
Abbiamo perso fin troppo tempo in mille no oh, oh
È troppo presto per smettere adesso
Tanto se ci perdiamo fuori
Ci ritroviamo qui
Sei tutto quello che mi manca
Rimani fino all’alba
Sbaglio tutte le volte con te
Forse ho la testa tra le nuvole
E lo so, non dipende da me
Ma con te farei tutto da capo
Non mi dire no oh, oh
Abbiamo perso fin troppo tempo in mille no oh, oh
È troppo presto per smettere adesso
Tanto se ci perdiamo fuori
Ci ritroviamo qui
Sei tutto quello che mi manca
Rimani fino all’alba
Non mi dire no oh, oh
Prima mi cerchi poi ti nascondi dietro a mille no oh, oh
Dici che scappi da tutti gli altri
Tanto se ci perdiamo fuori
Ci ritroviamo qui
Sei tutto quello che mi manca
Rimani fino all’alba
Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte di raccontare. È autore del libro “Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin” (edito D’idee), impreziosito dalla prefazione di Amadeus. Insieme a Marco Rettani ha scritto “Canzoni nel cassetto”, pubblicato da Volo Libero e vincitore del Premio letterario Gianni Ravera 2023.
📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”
🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.