Castrocaro 2021, conosciamo meglio Namida (scheda + videointervista)

Castrocaro Namida
Andrà in scena il prossimo 7 settembre, trasmessa in prima serata su Rai Due, la 64esima edizione del Festival di Castrocaro. Tra gli otto finalisti della storica rassegna dedicata alle voci nuove, troviamo anche Claudia Pregnolato, in arte Namida, cantautrice elettro-pop dall’approccio internazionale. Di seguito la scheda e la nostra videointervista per approfondire la sua conoscenza.

La scheda di Namida

Età: 21 anni
nato il: 20.02.2000
a: Torino
vive a: Porto Viro (RO)

Strumenti suonati: no
Precedenti trasmissioni tv: no

Descrizione: un’artista pungente che riesce a mischiare cattiveria e dolcezza allo stesso tempo, trasportando l’ascoltatore in un meraviglioso viaggio fatto di istinto, colori ed emozioni contrastanti

La sua voce calda e potente è il marchio di fabbrica del suo primo progetto discografico, che tocca sonorità sperimentali senza dimenticare, però, la melodia italiana. Attualmente è impegnata nella realizzazione del suo primo album con il produttore Luca Chiaravalli, collaborando anche con Stefano Paviani e Nicola Messedaglia. Un disco sperimentale, giovane, che usa l’elettronica in modo raffinato e nuovo.

Brano inedito: Tagadà

“I vent’anni sono una giostra che ci rimbalza e gira, gira fino alla nausea. Da una parte ti sballa, dall’altra ti spiazza. Ma cosa succede quando hai vent’anni nel 2021? Tutto è stato detto, fatto, scoperto e non ci resta che confonderci dietro ad uno schermo”.

Videointervista Castrocaro

Abbiamo incontrato la giovane Namida, a poche ore dalla sua esibizione sul palco del Festival di Castrocaro 2021. Ecco la nostra videointervista.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte di raccontare. È autore del libro “Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin” (edito D’idee), impreziosito dalla prefazione di Amadeus. Insieme a Marco Rettani ha scritto “Canzoni nel cassetto”, pubblicato da Volo Libero e vincitore del Premio letterario Gianni Ravera 2023.