Jägermusic Lab 2023, i dieci producer che parteciperanno alla sesta edizione

A seguito della conclusione delle tappe estive delle Selezioni on Tour, sono stati finalmente scelti i dieci talentuosi artisti che faranno parte della classe 2023 della sesta edizione dello JÄGERMUSIC LAB, il progetto di Jägermeister – distribuito in Italia da Gruppo Montenegro – per scoprire i nuovi talenti della musica elettronica italiana e avvicinarli al grande pubblico.

Durante l’estate sono stati tre i club che hanno ospitato le selezioni: Altromondo a Rimini, Terrazza Flegrea a Napoli e Covo Nord Est a Santa Margherita Ligure. I candidati, provenienti da tutta Italia, sono stati ascoltati e accuratamente analizzati da una giuria di eccezione composta dal duo musicale The ReLOUD, i fondatori e master teacher della MAT Academy – la scuola di produzione musicale on-demand N° 1 in Italia -, da giornalisti delle maggiori testate musicali italiane e dagli artisti ospiti di questa edizione.  Lo scopo è stato quello di formare un team eterogeneo di artisti che avessero note stilistiche differenti, talvolta contrastanti, per farli mettere in gioco, giorno dopo giorno, fino a contaminarsi l’uno con l’altro.

Per accendere la notte e far vivere al pubblico il mood del Lab, per ogni data e nello stesso club dove si sono tenute le selezioni si sono esibiti live, insieme ai The Reloud, anche alcuni degli ex studenti dello JÄGERMUSIC LAB 2022 come Greeko, Wared e il vincitore 2023, Munstac.

Per la prima volta avverrà un’inedita partnership tra Jägermeister e X Factor Italia: verrà infatti raccontato lo JÄGERMUSIC LAB in maniera innovativa e trasversale, grazie ad un momento di condivisione all’interno del Daily di X Factor, tra ospiti speciali e tanta musica.

L’attività troverà spazio anche nel prezioso contesto del prime time, durante il secondo Live Show di #XF2023.

Grande novità del 2023 è l’introduzione di una super host, la youtuber ed influencer Karen Casiraghi aka Kokeshi, la quale dal 2017 inizia il suo percorso su YouTube pubblicando il primo video con lo pseudonimo Kokeshi, appunto, affermandosi poi come creator; inizia poi a dedicarsi allo streaming su Twitch su cui porta numerosi format.

Ironica e travolgente, in questa prima fase del Lab Karen ha accompagnato i suoi followers, e quelli di Jägermeister, con il racconto delle Selezioni On Tour, approfondimenti, interviste ai candidati, scambi di opinioni e battute con i giudici.

Ma il suo ruolo sarà ancora più incisivo quando entrerà nel vivo dell’Accademia che si terrà al Base di Milano dal 5 all’11 novembre: Kokeshi narrerà quotidianamente le attività, i retroscena, le prove, i confronti e le serate dei 10 partecipanti per far entrare gli spettatori nel mondo più intimo dello JÄGERMUSIC LAB.

Jägermusic Lab 2023, i dieci producer che parteciperanno alla sesta edizione

Ed ecco finalmente i nuovi partecipanti dello JÄGERMUSIC LAB 2023:

ANNARITA CANGIANIELLO – ANYA REI	Dj, producer e Singer, ANYA REI comincia a studiare musica e solfeggio all’età di undici anni; dai 18 anni poi inizia il suo percorso come cantante in diversi gruppi musicali, in seguito sviluppa le sue abilità da DJ e arriva così ad esibirsi in Clubs di Napoli e in Italia portando avanti il suo genere che spazia dalla melodic techno, progressive house fino alla indie dance elettronica. Nel 2019 la sua prima release “OPPOSITES” viene suonata al BPM Festival. Si esibisce in Line up con artisti quali Peggy Gou, Jackmaster e BlackChild.
GUIDO  LICCIARDELLO – ALIOTHO	ALIOTHO inizia come batterista in gruppi rock alternativi, successivamente si avvicina alla produzione musicale per esplorare tutti gli aspetti creativi della musica, cercando un suono e una produzione che combinasse l’intensità ritmica dell’hip-hop con gli elementi intricati, sperimentali e ricercati dell’elettronica. Il suo progetto personale, Aliotho, è lo scenario perfetto dove può esprimere appieno la sua intuizione e creatività musicale.
RAVI ELIA RAISA – RVRSRVR	RVRSRVR, alias dell’artista veneziano Ravi Raisa, fonde abilmente la potenza della techno con atmosfere suggestive attraverso l’uso di synth e campionatori. Durante le sue performance live le macchine si trasformano in strumenti vivi, coinvolgendo il pubblico in viaggi sonori intensi.
FRANCESCO RAGAZZINI – SOUND INFECTION	Riff sconvolgenti e drop traumatizzanti: questi sono i sintomi dell’infezione sonora. Fill di batteria innalzano i muri del suono, il groove di basso rimbalza come una palla da basket, chitarre distorte che stridono come un transformer che mastica rottami, mentre i solo di synth entrano a gamba tesa assieme ai suoni dubstep, irritanti e aspri al punto giusto per far sanguinare le orecchie. Rappresentano, secondo la loro visione, la Metalstep per quello che dovrebbe realmente essere: una sinergia tra strumenti analogici ed elettronica digitale.
TOMMASO ALFANO – MOFW	MOFFA è il progetto elettronico sommerso dai synth e dalla spessa nebbia della Lomellina, la musica di Mofw è quello che si prova a piantare un albero per vederne sbocciare i fiori, una musica fatta di suoni ruvidi e melodie di zucchero. Mi raccomando, si legge Mofo.
IGNAZIO CAPUANO – OZEY	OZEY comincia la sua esperienza musicale come batterista. Dopo anni di live tra Italia ed Europa si avvicina all’attività di produttore e Dj: elabora così il suo Hybrid DJSet con Batteria elettronica e Drum Machine che dal 2017 è il suo marchio di fabbrica nelle consolle dei Club e dei Festival di tutta la penisola.
LUCIA TERENZI – FUTURA CIMICE	FUTURA CIMICE è un progetto nato a fine 2021, ispirato principalmente da idm, hyperpop e jersey. È quella parte della reazione all’assurdità moderna che non riesce ancora del tutto a sfogarsi con i memi, nemmeno quelli della Melevisione, e che quindi sfocia nella ricerca di suoni aspri e digitali ma internamente coesi ed emotivi
MARTA  MELARATO – ATRAAM	ATRAAM è una dj e produttrice di 23 anni. Come dj ha debuttato all’Hollywood di Milano a 14 anni, esperienza che ha aperto le porte a varie serate sul territorio nazionale.  Come produttrice ha rilasciato diverse tracce con vari alias e sperimentato diversi generi; il primo singolo stato firmato sotto Hexagon, etichetta di Don Diablo.
DARIO MARTURANO – HOLOGRAPH	HOLOGRAPH è il risultato del talento poliedrico di Dario Marturano, produttore musicale classe ’85. La sua elettronica è vivace e innovativa, in cui armonie pop si intrecciano a sonorità più ricercate. Holograph è molto più che solo musica: durante i live, la performance viene amplificata da visual generativi creati appositamente per ogni location.
LUIGI PANELLA – GHYGO	GHYGO è il progetto elettronico solista di Luigi Panella, songwriter-producer e chitarrista. La sua musica unisce ritmi trip-hop, lo-fi, downtempo, ambient ed alternative r&b. Ha all’attivo tre EP, una decina di singoli e diverse collaborazioni sul territorio nazionale. Dirige inoltre la sezione novità musicali della radio universitaria UniBg OnAir, ed è autore del podcast di approfondimento musicale “Correnti sonore”.

L’ACADEMY 2023

Dal 5 all’11 novembre 2023 presso BASE Milano, luogo super cool nel district di Via Tortona, si svolgeranno finalmente i giorni del Lab: i 10 ragazzi selezionati si riuniranno qui per partecipare alle lezioni che saranno tenute dagli insegnanti della MAT Academy, dai giornalisti dell’editoria musicale e da artisti e ospiti speciali dell’industria musicale. Le giornate saranno molto impegnative e ricche di contenuti: alle ore di lezione sulle tecniche di produzione, sullo scenario musicale e sullo studio del sound si susseguiranno sessioni creative di produzioni musicali, sessioni di ascolto e di esame, sessioni live.

Ruolo importantissimo sarà quello dei giudici che, grazie alla loro esperienza, contribuiranno all’analisi delle tracce dei ragazzi del JML23.

I primi saranno i COMA_COSE, duo nato nel 2016 formato da California e Fausto Lama, coppia nella vita e nella musica, che nella loro musica mischiano vissuto e gusto sonoro urbano con una poetica cantautorale. Oltre ad aver pubblicato EP e album che hanno collezionato un grande successo e riconoscimenti, nel 2023 hanno partecipato in gara alla 73ma edizione del Festival di Sanremo con il brano “L’Addio” (Disco di Platino) ed intrapreso un tour da oltre 40 date che si è concluso in USA, il 14 ottobre a Miami e il 17 a Los Angeles.

Sarà poi il turno di Manuelito ”Hell Raton”, al secolo Manuel Zappadu: discografico, manager, talent scout, direttore artistico e creativo, l’artista è tra i fondatori di Machete – celebre crew creata insieme a Salmo e Slait nel 2010 – e dietro le quinte dell’etichetta Machete Empire Records – di cui è CEO e direttore creativo – punto di riferimento discografico per tutta la scena rap italiana. Da diversi anni Manuelito si esibisce con il suo DJ set caratterizzato da suoni eclettici che si trasformano gradualmente in sonorità elettroniche sempre più orientate verso lo stile tech house. In questo contesto, ha portato le sue performance artistiche in alcuni dei club più prestigiosi d’Europa, tra cui l’Ushuaia a Ibiza e il Papaya e l’Acquarius a Pag, Croazia, durante il Barrakud festival.

Durante le lezioni porteranno il proprio contributo anche il dj techno di fama internazionale Luca Agnelli, Luca Pechino, fondatore e ceo di Reflex Booking insieme a Leonardo Brogi, Maurizio Lobina, che nel 1998 forma insieme a Gabry Ponte e Jeffrey Jey gli Eiffel 65 portando al successo Blue (Da ba dee), il primo singolo che diventa una hit mondiale e viene nominato ai Grammy Awards 2001 nella categoria “Best Dance Recording”, Emanuele Pino dell’etichetta Island Records, Fabio Rinaldi dell’etichetta Sugar e i maggiori giornalisti dell’editoria musicale italiana.

Il momento decisivo dello JÄGERMUSIC LAB 2023 sarà la finale di sabato 11 novembre presso Magazzini Generali di Milano dove, a partire dalle 22.30, i tre migliori artisti emergenti del Lab avranno l’opportunità di esibirsi davanti al grande pubblico: una giuria di esperti – composta dai The ReLOUD, Coma_Cose, Manuelito Hell Raton e i giornalisti – valuterà sia il brano inedito finale sia la performance live e decreterà il nuovo Music Meister 2023 che si aggiudicherà la possibilità di ottenere un contratto di booking, un contratto discografico, la possibilità di essere valutato per realizzare successive releases con le etichette partner, ed infine, come per le edizioni precedenti, i partecipanti potranno essere invitati ad esibirsi all’interno dei Festival e club dove Jägermeister sarà presente.

Ancora una volta Jägermeister si conferma l’istituzione per eccellenza del mondo della musica elettronica: una voce fuori dal coro, fresca e visionaria, chiara e distinta, sempre in grado di intuire il valore dei nuovi volti della musica elettronica e creare nuove tendenze con uno sguardo sempre rivolto alla qualità musicale e al divertimento a tuttotondo.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”