A 20 anni dal primo concerto a Campovolo (10 settembre 2005), il 21 giugno 2025 LUCIANO LIGABUE tornerà sul palco di CAMPOVOLO (RCF ARENA di REGGIO EMILIA) con LA NOTTE DI CERTE NOTTI, un grande evento per celebrare insieme ai fan i 30 anni di “Certe notti” che nel 1995 hanno segnato uno dei momenti più importanti della sua carriera.
“Abbiamo capito che c’erano tutte le condizioni per fare un altro Campovolo.”
Spiega Ligabue in un incontro con la stampa all’Autogrill di Arda Est (Fiorenzuola d’Arda) dopo un’esibizione live, proprio in quel luogo citato nella sua Certe notti (“al primo Autogrill c’è chi festeggerà”).
“Sarà una sorta di LigaLand”
Afferma Ferdinando Salzano, amministratore delegato di Friends & Partners, che durante l’incontro ha svelato tutte le novità e le particolarità dell’evento (Qui i dettagli e Qui il link per l’acquisto dei biglietti).
“Quello che abbiamo iniziato stasera, con una prova generale che è stato un vero e proprio concerto, è stato il primo concerto senza Claudio Maioli. L’ho sentito poco fa, è in Sardegna. Non ho voluto lavorare con un nuovo manager, ma, d’accordo con Ferdinando Salzano, abbiamo creato una squadra, una grande squadra della quale fa parte anche Filippo Sugar, che detiene i diritti editoriali di molte delle mie canzoni.”
Ha spiegato Ligabue, prima che Ferdinando Salzano elencasse i nomi dei nuovi collaboratori.
Il rocker di Correggio ha poi parlato del tour teatrale, in partenza con due date zero al Teatro Asioli di Correggio, il primo e il due ottobre, per poi spostarsi a Bari (Qui il calendario, Qui la scaletta e Qui il link per l’acquisto dei biglietti).
“La scaletta cambierà ogni sera. Terremo un’ossatura di fondo cambiando solo qualche pezzo. L’ho provato l’anno scorso nei palasport. E’ un modo per mantenere la sorpresa. Sarà così in questo giro.”
Il Liga, poi, parla della vacanza della scorsa estate a Nashville, in cui ha trascorso del tempo insieme al figlio Lenny, che per la prima volta sarà con lui sul palco del tour, in veste di batterista.
“Non ero mai stato da quelle parti e non mi aspettavo una botta di energia così forte. Lenny è stato a bocca aperta tutto il tempo. Abbiamo curiosato un po’. Ispirazione? Tutto quello che ti fa stare bene può darti ispirazione, così come la provincia, dalla quale ho attinto a piene mani per comporre le mie canzoni. Ho, però, sempre ribadito che ho parlato solo di Correggio e della provincia che conosco, anche se non posso negare che è tutto cambiato.“
Il pensiero, poi, si sposta sul rap, non escludendo nulla per il futuro.
“A Nashville il rap non entra proprio! io sono un amante delle canzoni. Ho cominciato quando ero bambino e ancora oggi continuo a essere affezionato al concetto di melodia. Poi non si sa mai, ma per ora il rap non mi affascina.”
Nella scaletta del tour teatrale c’è anche Il Mio Nome è Mai Più, brano del 1999 scritto e interpretato insieme a Jovanotti e Piero Pelù.
“Il mio nome è mai più è una canzone che per me è stata importante e ricordo l’ambito in cui è uscita. C’era una guerra a 400 km dalle nostre coste e la situazione dalle nostre parti era piuttosto complicata. In due giorni l’abbiamo registrata e mixata. Ricordo ancora che è stata criticata da sinistra e da destra. A oggi è il CD singolo più venduto della storia della musica italiana. Con i proventi ci hanno costruito due ospedali.”
Per ora, però, Ligabue esclude la presenza di Jovanotti e Piero Pelù a La Notte Di Certe Notti.
“Sarebbe bello un giorno cantarla insieme, ma per il concerto del Campovolo per ora non ho previsto la presenza di ospiti.”
Per il momento un nuovo album non è all’orizzonte, ma…
“Io continuo a scrivere canzoni, al momento ho parecchi brani, ma non ho nessuna intenzione di mettermi a lavorare a un album. Vorrei scavare il materiale registrato durante il periodo di Buon compleanno Elvis, perché ci sarà una nuova uscita dell’album. Ci piacerebbe arricchirla con materiale inedito e dopo il tour ci metteremo a cercarlo.”
Ligabue, poi, si abbandona ai ricordi e scherza sulla scelta di aver cantato Certe Notti… all’Autogrill!
“Ancora oggi mi meraviglia quello che è successo con le canzoni. Certe notti è arrivata in un momento per me particolare. Il mio album precedente non era andato benissimo e con Buon Compleanno Elvis ci si aspettava una svolta. Quando con la mia etichetta abbiamo ascoltato l’album, il presidente avrebbe voluto far uscire Seduto in riva al fosso come singolo, poi la scelta cadde giustamente su Certe Notti. Era la prima volta che uscivo con un primo singolo lento, con una ballata. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.”
Il Liga ha poi svelato di non avere in programma, nel breve periodo, un film, ma che una troupe sta lavorando a un docufilm sul suo percorso artistico.
“Non ne so molto, non posso dire molto, ma non c’entro nulla con la regia.”
A questo punto l’appuntamento è per il 21 giugno 2021 con La Notte Di Certe Notti, a Campovolo, alla RCF Arena di Reggio Emilia. Qui tutti i dettagli e Qui il link per l’acquisto dei biglietti.
Foto di Jarno Iotti
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.